CASALE – Razzia di porta vasi in rame nei cimiteri cittadini. Ne sono stati asportati più di 450, oltre a diversi tratti di grondaie, sempre in rame, nei camposanti delle frazioni a Casale Popolo e Santa Maria del Tempio. Il bottino si aggirerebbe sui 15 mila euro. I predatori del rame si fanno sempre più intraprendenti e fantasiosi. Dopo aver preso di mira aziende, ferrovie e già le grondaie dei cimiteri, alcune notti fa hanno effettuato un vero e proprio saccheggio di porta vasi, principalmente a Casale Popolo. Con grande pazienza hanno passato casellari e tombe alla ricerca dei contenitori di fiori in rame. Probabilmente con l’utilizzo delle scale presenti nei cimiteri hanno selezionato uno a uno i portavasi, scartando quelli in plastica e in lega, e mettendo nei sacchi solo quelli in rame. A Popolo ne sono stati asportati oltre 400, e in più diversi metri di grondaie. Quando la mattina successiva i parenti dei defunti si sono recati al cimitero hanno trovato lo scempio, con centinaia di fiori scaraventati a terra. Stessa situazione a Santa Maria del Tempio dove i furti sono stati di diverse decine di porta vasi. “Gente che conosceva bene il materiale – dicono nella frazione – una selezione attenta e metodica solo dei contenitori di valore”. L’Amc, che si occupa della gestione dei cimiteri, ha dovuto fare la conta della razzia per poi sporgere denuncia ai carabinieri. “Uno schifo, non c’è più rispetto nemmeno per i morti” commenta una delle vittime della razzia.
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