PONTESTURA – Rafting sul Po per l’addio al nubilato. Una giornata speciale per Valeria Barbierato, 35 anni, pontetsurese, che sabato 21 settembre si sposerà nella chiesa parrocchiale di Sant’Agata. “Una sorpresa inattesa che mi hanno fatto un gruppo di amiche – dice la dottoressa in Biologia che abita con il futuro marito a Lodi e che lavora per una azienda a Fidenza – ero a casa quando si sono presentate alla porte sette amiche e mi hanno letteralmente prelevata, con la complicità di mia mamma che aveva già preparato la borsa – racconta la giovane monferrina – ho capito cosa sarebbe successo solo quando a Verrua Savoia mi sono trovata davanti un gommone addobbato da sposa con tante ghirlande”. Il tempo di presentazioni, briefing con il personale del Rafting Aventure che cura le escursioni, pagaie e poi tutti in acqua, per la discese del grande fiume. “Il Po l’avevo visto solo dal ghiaione, quando si andava a prendere il sole in estate, ma non ero mai salita su una barca” racconta Valeria Barbierato. E poi due ore di discesa sul fiume attraversando Fontanetto e la piana risola, Gabiano, Cantavenna, calanchi a picco sull’acqua, ascoltando il silenzio, ammirando le colonie di cormorani, ridendo, scherzando e guardando le bellezze del paesaggio. Infine sbarco in località isola Colonia, a Palazzolo, dove ad attendere il gruppo c’era un’altra sorpresa: un gazebo bianco, un vecchio tavolino di legno, una tovaglia della nonna ricamata a mano, bicchieri di cristallo e l’immancabile spumante. “Una esperienza fantastica, che consiglio a tutti, anche alle famiglie con bambini – conclude la futura sposa – un addio al nubilato veramente singolare, diverso dai tradizionali, con foto che finiranno sicuramente nell’album di nozze”.
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