CASALE – “Buongiorno, sono un maresciallo dei carabinieri e dovrei venire a casa sua per fare dei controlli…” iniziano più o meno così tentativi di truffa provati in mattinata in città. Nel mirino sempre persone di una certa età. I truffatori, via telefono, stanno contattando i pensionati utilizzando lo stratagemma dei carabinieri che devono effettuare dei controlli. Lo scopo è quello di entrare nelle case delle persone per mettere a segno furti o raggiri. Una situazione che ha visto il centralino dei carabinieri preso d’assalto dalle potenziali vittime che in modo opportuno hanno preso tempo e poi si sono rivolti ai carabinieri per controllare la verità delle telefonate. Ed è emerso che si trattava di truffatori che si spacciavano telefonicamente per fantomatici uomini delle forze dell’ordine. Come sempre, anche con una rubrica su “La Vita Casalese”, i carabinieri consigliano di non aprire mai la porta a nessuna persona, rispondere ad email poco chiare e soprattutto allertare sempre il centralino dei carabinieri.
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