Raccolta differenziata, media in calo nel Consorzio Casalese Rifiuti

CASALE – Nei giorni scorsi Cosmo S.p.A. ha comunicato i dati provvisori di raccolta differenziata relativi al primo semestre del 2014.
La percentuale media di raccolta differenziata nei 44 Comuni del Consorzio Casalese Rifiuti si attesta al 58,05%, in leggera flessione rispetto al dato registrato nello stesso periodo dello scorso anno (nel primo semestre del 2013 la percentuale di raccolta differenziata raggiunta era infatti del 59,22%).
«Si tratta in ogni caso di dati provvisori – commenta il presidente del Consorzio Aldo Visca – e confido nell’impegno dei cittadini del territorio per migliorare questi risultati».
Per Visca la pubblicazione dei dati è anche un’occasione per tracciare un bilancio dei cinque anni al timone del Consorzio: «il percorso di trasformazione dei sistemi di raccolta differenziata nei 44 Comuni del bacino, intrapreso nel 2007 e conclusosi nel 2012, ci ha consentito di aumentare la raccolta differenziata incidendo significativamente sulla vita della discarica consortile».
Così, se nel 2006, prima di modificare i servizi, la percentuale media di raccolta differenziata toccava a malapena il 23% e nella discarica consortile di Bazzani vennero stoccate, in un solo anno, ben 32.310 tonnellate di rifiuto indifferenziato, nel 2013 la raccolta differenziata ha sfiorato il 60% e le tonnellate di RSU portate in discarica sono diminuite a 12.897.
«Sul territorio – aggiunge Visca – è inoltre maturata una nuova coscienza ambientale: la necessità, da un lato, di differenziare correttamente e, dall’altro, di ridurre i quantitativi di rifiuti pro capite prodotti quotidianamente sono diventati temi oggetto dell’attenzione da parte della collettività come degli amministratori comunali e molte sono le iniziative positivamente intraprese».
Una sensibilità diversa che si è tradotta anche negli eccellenti risultati conseguiti dai Comuni che, negli anni, sono stati premiati da Legambiente come “Comuni Ricicloni”. A luglio è stata la volta di Bozzole, Murisengo, Ticineto, Olivola e Cereseto, ai quali è stato assegnato il prestigioso riconoscimento per aver centrato il risultato del 65% di raccolta differenziata.
Ma anche la città di Casale non è stata da meno. Il capoluogo del Monferrato Casalese nei primi sei mesi del 2014 ha trainato il Consorzio grazie alla percentuale di raccolta differenziata del 60,22%.

Di seguito la tabella riassuntiva per ciascun singolo Comune con il confronto tra le percentuali di raccolta differenziata e di produzione di rifiuti totale procapite nel periodo I semestre 2013 e I semestre 2014 (dati provvisori Cosmo S.p.A.)