CELLA MONTE – “Quello che conta”. Un titolo, una filosofia, uno stile e uno spettacolo. Così, prende forma il concerto di Ginevra Di Marco dedicato al polistrumentista, scrittore, poeta e attore Luigi Tenco, in programma domenica 7 luglio (ore 17,30) a Palazzo Volta. Con lei, Francesco Magnelli al pianoforte e Andrea Salvadori alla chitarra.
All’interno della splendida cornice architettonica disegnata dalla Pietra da Cantoni e sede della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni, Ginevra proporrà il percorso di esplorazione musicale intrapreso nei primi anni 2000, quando, la stessa artista incontrò autori del calibro di Domenico Modugno, Violeta Parra e Mercedes Sosa, oltre a personaggi della cultura internazionale come Margherita Hack, Luis Sepúlveda e Carmen Yanez.
“Quello che conta” è un album che affonda le sue radici nello spettacolo dal vivo e nei concerti realizzati tra il 2018 e il 2019 quando, su invito di NEM (Nuovi Eventi Musicali), la Di Marco rilesse il repertorio di Luigi Tenco, con uno sguardo trasversale tra musica classica e moderna. Un lavoro complesso, come solo il confronto con i grandi autori sa essere.
Uno spettacolo in cui la Di Marco fa sue le canzoni di Tenco, vestendole di un delicato equilibrio, che non tradisce lo spirito originale, bensì, lo rinnova, permettendo, sempre, alla sua essenza più profonda di affiorare. Un percorso dedicato alla rilettura della musica del polistrumentista ante litteram, con gli occhi di un quotidiano venuto mezzo secolo più tardi.
Come racconta la stessa artista nella copertina del cd: “Luigi Tenco è dentro di noi, da sempre. Lontano dalle mode e dai linguaggi scontati, Luigi abitava un mondo in cui sperimentava soluzioni inedite e personali, mescolando stili e suggestioni con il piglio e la sensibilità di chi sa guardare oltre. Autentico nei turbamenti d’amore e nelle canzoni/manifesto di contestazione, Tenco scriveva ciò che sentiva. Disertore, più che combattente, ma senza paura, Luigi ha fatto parte di quel bagaglio di conoscenze e di emozioni integranti la nostra crescita e che, da grandi, abbiamo ritrovato, ogni volta che, cercando di capire di cosa siam fatti, abbiamo rivolto lo sguardo al passato”.
L’evento si colloca nel calendario di “Ecomusei Palcoscenico Naturale”, promosso da Piemonte dal Vivo, in sinergia con Regione Piemonte e Abbonamento Musei, insieme alla Rete Ecomusei Piemonte.
Ingresso: euro 10. Biglietti in loco due ore prima dell’inizio del concerto
Scarica la locandina
LOCANDINA CELLA MONTE