CASALE – Proseguono i concerti da Camera del Monferrato Classic Orchestra in Auditorium Santa Chiara a Casale Monferrato. Domenica 29 gennaio, alle ore 17, si esibisce un quartetto in formazione singolare. oltre al tradizionale trio d’archi, formato da violino, viola e violoncello, si aggiunge il vibrafono. Strumento musicale a percussione appartenente alla famiglia degli idiofoni, composto da barre in metallo intonate.
Il concerto si aprirà con L. van Beethoven, Trio d’archi in do minore op 9 n 3. Tonalità minore particolarmente amata dal compositore di Bonn ed è forse per questo motivo che le composizioni beethoveniane in do minore sprigionano un’energia speciale e con molto afflato emotivo. Il Trio in questione contiene un difficile equilibrio tra i tre archi, composizione alquanto raffinata e con una consapevolezza armonica e timbrica di alta risonanza. Il vibrafono si inserisce dopo il trio iniziale con il brano di E. Satie, Gnossiennes, interagendo prima con il violoncello e poi con il violino. Il termine Gnossienne è stato coniato dal compositore stesso per indicare un nuovo tipo di composizione musicale. Di G. Faurè, estratta dalla suite “Dolly”, verrà eseguita Berceuse. Dolcissima composizione, dedicata a Dolly Barsac in occasione del primo compleanno. Il concerto terminerà con C.Debussy, Beau soir, trascrizione dal canto per voce e pianoforte L 87.
I componenti del quartetto MCO sono Francesco Costamagna al violino, Martina Fraschetti alla viola, Marcello Zampogna al violoncello e Cosimo Gragnoli al vibrafono.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.