CASALE – La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un cittadino italiano residente nella provincia di Vercelli, autore dei reati di indebito utilizzo di carte di credito/debito e furto aggravato.
Nello specifico, le indagini sono nate dalla denuncia sporta dalla vittima, che si è rivolta agli operatori del Commissariato di Casale Monferrato per denunciare il furto del proprio borsello ad opera di ignoti i quali, approfittando di un suo momento di distrazione durante l’orario di lavoro, se ne erano impossessati. Poco dopo, la vittima riusciva a ritrovarlo, ma senza cellulare, denaro contante e due carte di credito, utilizzate in un secondo momento per effettuare indebiti prelievi di denaro da alcuni sportelli A.T.M. ubicati in città. Nei giorni seguenti, le carte sono state riutilizzate per altri prelievi di denaro ed acquisti di sigarette e gratta e vinci, per un valore complessivo di circa 1.500 euro. Gli operatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza, anche grazie all’esame dei filmati delle telecamere cittadine e degli istituti bancari interessati, sono riusciti in breve tempo ad individuare il responsabile delle azioni criminose ed identificarlo compiutamente in B. D., cittadino residente in un paese del Vercellese, già noto per via dei suoi precedenti, anche specifici.
Per acquisire ulteriori prove, è stata eseguita una perquisizione locale e personale nei confronti dell’uomo, nel corso della quale è stato rinvenuto il telefono cellulare asportato dal borsello della vittima, immediatamente sequestrato e restituito. Per questi motivi B. D., 41 anni, è stato pertanto denunciato in stato di libertà per la commissione dei reati di indebito utilizzo di carte di credito/debito e furto aggravato. Infine, il Questore della Provincia di Alessandria ha incaricato il Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di valutare l’emissione delle opportune misure di prevenzione.