CASALE – Sta per andare in pensione il dottor Roberto Chiapponi, il primario di Ginecologia e Ostetricia all’ospedale Santo Spirito di Casale. E prima di lasciare l’incarico il primario auspica che il reparto possa venire potenziato, puntando sul parto indolore, una situazione e una promessa che per l’ospedale Santo Spirito è stata fatta in passato, ma, non applicata. “I parti dai 445 attuali, con la tendenza a un piccolo incremento, salirebbero se si potesse contare sull’epidurale che consente il parto indolore. Altri ospedali limitrofi lo praticano, richiamando dunque le partorienti. Nel 2009 i parti erano 500, nel 2011, 550: sono numeri che si possono recuperare, pur considerando la minore natalità di oggi» sottolinea il dottor Roberto Chiapponi. Alle sue spalle quarant’anni di servizio, con un intervallo come tenente medico, poi all’Aso di Alessandria, quindi 12 anni alla clinica S. Anna di Torino e infine 6 anni trascorsi da primario al Santo Spirito. È appena tornato dal Benin, dove si occupa di volontariato: “Effettuando interventi medici su donne che non se lo potrebbero permettere”. L’augurio è che dal suo ritiro dal 1° gennaio venga presto nominato un nuovo primario e tutto il reparto migliorato.
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