Domenica 16 aprile quarta camminata del Progetto di ANGSA Casale, «bluMun. In cammino verso la Vita Indipendente», sul Sentiero dei Castelli Bruciati con la collaborazione di Pier e Caty dell’Associazione culturale «Il Picchio» di Camino, dei Comuni aderenti al Cammino dei Castelli Bruciati e il sostegno di Fondazione SociAL, Avis Casale e Soroptimist International – club di Casale Monferrato. È stata questa la volta del tratto da Coniolo a Solonghello passando per Pontestura.
Partenza dal meraviglioso Belvedere di Coniolo con saluti del sindaco Arles Garelli. Il primo tratto è stato molto facile in quanto iniziato con una discesa per raggiungere poi Vialarda e Quarti di Pontestura dove i camminatori sono stati accolti dal Vice sindaco Massimo Coppo presso “Il museo del Peso” collocato nella pesa pubblica della frazione: piccolo edificio in mattoni del 1883 restaurato con l’aiuto del comune nel 2017 e che ha rivelato al suo interno un’esposizione delle bilance “bascula” e “stadere”, e tanti altri piccoli tesori segni del tempo e della vita della frazione quando si pesavano i carri d’uva, di legna, e la calce del cemento ma anche i neonati con la bilancia della levatrice.
La tappa successiva ha portato il gruppo a Pontestura dove ha visitato lo spazio museale che raccoglie i quadri di Enrico Colombotto Rosso di cui ricorre quest’anno il decimo anniversario della morte. La visita condotta dalla curatrice della Mostra, Milena Zanellati, ha suscitato interessanti riflessioni e scambi tra i partecipanti.
“La pausa pranzo presso il giardino condiviso ideato dall’APEA è stata molto piacevole: siamo stati accolti da Antonella Ricci – presidente dell’Associazione – e da Marinella Bergamin che ci hanno raccontato com’è nato il Progetto del giardino condiviso e hanno aggiunto alcune curiosità: tra queste l’interessante storia locale dell’Eremita che viveva in quel luogo un secolo fa e al quale è intitolato il giardino. Ci hanno anche offerto gelato e caffè!” – racconta Silvia Ottone.
Il cammino è proseguito attraverso sentieri adornati di campi di grano ed erba medica verso la bella frazione di Rocchetta di Pontestura dove l’ospitalità degli abitanti ha consentito l’approvvigionamento d’acqua e, nel frattempo, di presentarsi e fare due chiacchiere.
Il viaggio è proseguito verso Fabiano con una piccola pausa davanti alla chiesa di Sant’Eusebio per poi raggiungere il castello di Solonghello con le sue fortificazioni originali risalenti al XII secolo.
“Al traguardo, un vero traguardo se consideriamo la pendenza della salita che abbiamo dovuto affrontare – continua Ottone – ci ha accolto in municipio il vice sindaco Mario Aurita che ha timbrato i nostri passaporti”.
Anche in quest’occasione i partecipanti hanno dichiarato grande soddisfazione al loro arrivo e, durante la camminata, di aver raggiunto una buona preparazione atletica e di aver imparato a non cedere di fronte alle difficoltà e ad alcuni momenti di stanchezza. Questo ha permesso di trascorrere una giornata serena, in compagnia e – grazie alla disponibilità dei Comuni – densa di esperienze interessanti.
Il prossimo appuntamento sarà il 7 maggio. In quest’occasione esploreremo il tratto Solonghello-Casalino.
ANGSA Casale ringrazia di cuore coloro che sostengono il Progetto e tutti i partecipanti!
Per informazioni: angsacasale@gmail.com, cell. 388 9810119