CASALE – Una operazione congiunta fra Polizia e Vigili Urbani di Casale ha portato a smascherare e denunciare un casalese di 48 anni, dedito all’alcool, che aveva danneggiato tutte le fioriere e il sistema d’irrigazione delle piante sul ponte del Po e poi aveva tentato di dar fuoco ad una cabina telefonica in piazzale Aldo Moro e poi aveva incendiato un cassonetto per la raccolta della carta, in corso Valentino, davanti all’oratorio. Le indagini erano iniziate nella tarda serata dello scorso 24 ottobre quando una volante del Commissariato era intervenuta al Valentino dove si segnalava il tentativo di incendio della cabina telefonica e dove stava bruciando il bidone della carta, che gli agenti avevano spostato di peso per evitare che le fiamme raggiungessero una pianta del viale. La mattina dopo una pattuglia della Polizia Locale accertava il danneggiamento di diverse fioriere sul ponte del Po. Iniziava così una indagine congiunta, anche con l’utilizzo delle riprese delle videocamere di sorveglianza, che portava ad individuare un sospetto. Quattro giorni dopo un secondo raid con danni nuovamente a fioriere e fiori sul ponte. I nuovi elementi raccolti dalle forze dell’ordine portavano a smascherare il casalese che portato in Commissariato ammetteva le proprie responsabilità. Veniva così denunciato in stato di libertà per il reato di danneggiamento seguito da incendio alla procura della Repubblica di Vercelli. La sua situazione è stata inoltre segnalata ai servizi sociali.
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