Preso il pusher dei ragazzini

CASALE (r.sa.) – Preso il pusher dei giovanissimi. Mettendo sul mercato dosi di hashish a prezzo contenuto riforniva decine di ragazzi in città, anche minorenni, fra cui uno di soli 15 anni. E’ stato denunciato per spaccio. E’ un casalese di 30 anni, disoccupato, già conosciuto alle forze dell’ordine come assuntore, ma aveva deciso di aprirsi una “attività” in proprio e da alcuni mesi gestiva lo spaccio di hashish. Faceva il “carico” a Torino e poi tenendo prezzi molto bassi, dosi da 10 e anche 5 euro, garantiva lo smercio ai ragazzini. Da tempo era nel mirino degli agenti della squadra investigativa del Commissariato che hanno anche filmato il via vai di giovanissimi davanti a casa sua, in pieno centro storico, dove avveniva la consegna. Nel corso dell’operazione sono stati identificati cinque acquirenti, di cui ben tre minori, individuati mentre si rifornivano delle dosi di hashish recandosi direttamente presso l’abitazione dello spacciatore. Sono anche state rinvenute e sequestrate alcune dosi della droga. E’ emerso che i ragazzini utilizzavano la paghetta dei genitori per l’acquisto dell’hashish. Con 10 euro a loro disposizione metà andavano per la pizza e gli altri per l’acquisto di una dose con cui potersi fare una o due “canne”. La consegna della droga avveniva per lo più nel pomeriggio. I ragazzini uscivano per andare a giocare a pallone al campetto, ma prima passavano dal pusher per l’acquisto della droga. Nell’ottica del controllo del territorio la Polizia ha effettuato un servizio straordinario in occasione del mercato con il verificarsi di un maggiore afflusso di persone nel capoluogo monferrino. Sono stati impegnati equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, della Sezione della Polizia Stradale di Alessandria e pattuglie del Commissariato con posti di controllo lungo le principale vie d’accesso alla città. Sono state identificate 59 persone e controllati 23 veicoli, e tre cittadini extracomunitari privi dei documenti sono stati segnalati per l’inosservanza. Inoltre sono stati controllati dalla Polizia Amministrativa un’armeria e due esercizi commerciali.