CASALE – Domenica 22 dicembre: alle 17, inizierà davanti al Teatro Municipale di Casale il Presepe vivente organizzato dal Centro culturale Alberto Gai.
La prima scena rappresentata sarà l’annuncio dell’angelo Gabriele a Maria, poi il percorso si snoderà lungo via Saffi dove saranno allestite la postazione dei soldati romani – che proclameranno il decreto del censimento a causa del quale Maria e Giuseppe dovranno recarsi a Betlemme – e la locanda dove la sacra famiglia non troverà posto. Il corteo dei figuranti proseguirà infine verso il duomo, dove, prima della messa celebrata dal vescovo, si potrà contemplare la scena della Natività.
Il coro “Anima mundi” dell’Accademia Le Muse e il coro di Comunione e Liberazione animeranno con canti della tradizione.
«Rappresentare l’evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia», ha scritto recentemente papa Francesco nella sua Lettera apostolica sul significato e il valore del presepe. «A differenza di tanta gente intenta a fare mille cose, i pastori diventano i primi testimoni dell’essenziale, cioè della salvezza che viene donata. A Dio che ci viene incontro nel Bambino Gesù, i pastori rispondono mettendosi in cammino verso di Lui, per un incontro di amore e di grato stupore».
E gli organizzatori invitano tutti a seguire il presepe vivente proprio con l’atteggiamento dei pastori, riscoprendo con stupore il significato del Natale, il momento storico in cui Dio si è fatto bambino per essere vicino a ogni essere umano.
