ALESSANDRIA – E’ stato presentato a Palatium Vetus il catalogo della mostra che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha dedicato alla galleria di 23 ritratti di antenati della famiglia Scarampi, opera del pittore casalese Pietro Francesco Guala, provenienti dal castello di Camino.
Come ha ricordato il Presidente della Fondazione, notaio Luciano Mariano, “la mostra è un’iniziativa di eccezionale valore culturale, che travalica i confini della provincia di Alessandria per interessare l’intero territorio nazionale e non solo. Il ciclo pittorico, opera di un protagonista indiscusso della pittura figurativa casalese della prima metà del Settecento, costituisce infatti un unicum, sia per la sua completezza – non è mai stato esposto al pubblico – sia per le vicende che ne hanno caratterizzato la vita recente. Siamo molto soddisfatti dell’affluenza del pubblico e delle visite effettuate dalle scolaresche per conoscere le eccellenze artistiche del nostro territorio. La mostra proseguirà fino alla fine di settembre, con ingresso gratuito, e siamo certi che la diffusione del catalogo permetterà di comprendere a fondo il contesto in cui i ritratti sono stati realizzati e l’importanza di questa testimonianza artistica e storica. Uno sforzo che ha l’obiettivo di creare sempre nuove occasioni culturali finalizzate a stimolare il turismo, promuovere lo sviluppo e la conoscenza del nostro territorio e delle sue peculiarità.
Si tratta di un patrimonio che è stato reso disponibile per un periodo di circa dieci mesi grazie alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Alessandria, Asti e Cuneo e all’attuale proprietà del castello, una meta di bellezza straordinaria conservata dalla famiglia che lo ha posseduto per circa seicento anni.
Il catalogo è stato realizzato dagli stessi curatori della mostra, Claudio Bertolotto, Mariateresa Cairo, Roberto Livraghi e Liliana Rey Varela. Ai loro contributi si sono affiancati gli scritti di Silvia Martinotti, Enrico Ricchiardi, Maria Grazia Zenzani e Marianna Ferrero. Il catalogo è stato realizzato da Giorgio Annone di Line.Lab, che ha curato anche l’immagine della mostra e la supervisione artistica. La mostra rimane aperta tutti i sabati e le domeniche fino al 29 settembre.