CASALE – Venerdì scorso Cecilia Di Lieto, storica voce di Radio Popolare, ha ricevuto il Premio “Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno”, alla sua XV edizione. La cerimonia di consegna del Premio si è svolta nella sala consiliare del Comune. Un importante riconoscimento promosso da Legambiente e dalla rivista La Nuova Ecologia insieme al Comitato organizzatore che unisce numerose realtà casalesi, all’Ente di Gestione delle Aree Protette del Po piemontese e al Comune monferrino.
In tanti anni di passione e lavoro a Radio Popolare, Cecilia Di Lieto si è occupata di numerose tematiche, sempre nella convinzione che l’impegno passi anche per strade traverse. Dal 2014, dal lunedì al venerdì va in onda, dalle 12.45 alle 13.15, con il programma radiofonico “Considera l’armadillo”, che racconta l’affascinante e complesso rapporto tra l’uomo e gli altri animali, interrogandosi sui mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Di Lieto è anche autrice del libro «Me l’ha detto l’armadillo. Storie di passione tra noi e altri animali» Altreconomia editore.
Questa edizione ha portato alla ribalta, oltre a Cecilia Di Lieto, le storie di Acs, che opera in vari paesi per lo sviluppo sostenibile, l’abbattimento delle diseguaglianze e l’equità di genere e che ha ideato “GazaWeb” per attivare sistemi di comunicazione stabile a Gaza; di Fiorella Belpoggi, biologa, emerita direttrice scientifica dell’Istituto Ramazzini di Bologna fondato nell’87 dal professor Maltoni, oncologo di fama mondiale; di Giovanni Chimienti, biologo marino, ricercatore in Ecologia all’Università di Bari e “National Geographic explorer”; di Igor D’India, videomaker specializzato in spedizioni avventurose e tematiche ambientali che ha documentato la presenza di grandi quantità di rifiuti sui fondali dello Stretto di Messina; di Giuseppe Giovì Monteleone, sindaco di Carini (Pa) che si è battuto per le demolizioni delle ville abusive che hanno dato il via al risanamento della fascia costiera.
La Cerimonia di consegna del Premio Luisa Minazzi ha segnato anche la conclusione del Festival della virtù civica, organizzato in Monferrato con l’intento di amplificarne il messaggio. Da fine ottobre si sono tenuti diversi incontri, alcuni anche con il coinvolgimento delle scuole. Tra gli ospiti, oltre ad esperti nel campo della biodiversità, dell’agroecologia e della sostenibilità, anche la scrittrice e illustratrice Valeria Tron, autrice del libro, candidato al Premio Strega, «L’equilibrio delle lucciole» e del recentissimo «Pietra dolce», entrambi Salani editore. Tra le collaborazioni che hanno possibile il Festival anche Slow Food Monferrato, Legambiente Lombardia e il CREA – Centro ricerche Foreste e Legno.
Resta visitabile fino all’8 dicembre, nella ex Chiesa della Misericordia in piazza San Domenico a Casale Monferrato, la mostra interattiva e multimediale per tutte le età «Circular. Noi e il nostro pianeta – Cibo, agricoltura, clima, sostenibilità». La mostra nasce da un progetto congiunto della Rete ScuoleInsieme, Ecofficina e il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure (AL) dove è stata esposta con grande successo nei mesi scorsi.