SERRALUNGA DI CREA – Pomeriggio di grandi emozioni e momenti di spontanea commozione alla Tenuta Tenaglia che, a pochi passi dal Santuario di Crea, ha ospitato domenica scorsa la quindicesima edizione di “Petali di Donna”, riconoscimento voluto da Comune e Pro loco di Ponzano Monferrato per premiare l’impegno al femminile sul territorio in vari ambiti.
Quest’anno sono state scelte come protagoniste le “Donne per le Donne” con l’attribuzione del premio – consegnato in occasione della ricorrenza dell’8 marzo – a tre figure che sul territorio monferrino hanno, con il loro impegno, contribuito concretamente ad ascoltare e sostenere donne in difficoltà.
Dopo i saluti iniziali da parte dell’azienda ospitante (luogo del già insignito “Petalo” Sabine Ehrmann, premiata nel 2010 per l’imprenditoria vitivinicola al femminile) e del sindaco di Ponzano Monferrato Paolo Lavagno, la parola è passata all’Assessore Regionale alla Cultura Vittoria Poggio che insieme al consigliere della Provincia di Alessandria Stefano Zoccola hanno salutato i presenti.
La Pro loco di Ponzano ha quindi ricordato il significato della giornata invitando a non considerarla propriamente una festa ma un momento di riflessione sulle disparità – ad esempio anche nel mondo dell’occupazione – che ancora permangono a discapito del genere femminile.
Interventi ai quali ha fatto seguito il racconto in chiave teatralizzata da parte del cast del Collettivo Teatrale di Casale Monferrato di ben otto storie di violenze di cui sono state vittime donne differenti le cui storie, tratte da episodi reali, hanno avuto tragici epiloghi. È inoltre andata in scena un’ironica quanto realistica interpretazione dei luoghi comuni del linguaggio maschile usato verso le donne.
Gli applausi hanno preceduto l’avvio del talk show con le tre premiate di “Petali di Donna 2024” che ha permesso di conoscere a fondo pensieri e progetti di AnnaMaria Avonto (a lungo Direttore Socio-Assistenziale al servizio dell’Asl Alessandria per i distretti di Casale e Valenza), Sarah Sclauzero (fondatrice e presidente dell’APS ME.DEA, centro di ascolto e sostegno alle donne vittime di violenza) e Milena Tacconelli (educatrice professionale operante nella Comunità Harambèe di Casale Monferrato).
La tavola rotonda ha consentito di far emergere il grande impegno costante nella formazione, aspetto che accomuna i “Petali 2024” insieme alla passione, ingrediente fondamentale in un percorso che va ben oltre l’ambito lavorativo interessando il lato umano delle donne coinvolte.
Dalle esperienze all’estero alla partecipazione ad operazioni di volontariato: il talk show ha visto affrontare il passato ma anche gli auspici del futuro come il tema del rispetto, all’esigenza di potenziare le occasioni di confronto fino a sognare una maggior libertà e ad agire con la speranza di un domani migliore.
La necessità di porsi in ascolto, di far sentire meno sole le donne e di pensare a progetti per aiutare a divenire più autonome le donne che già dalla prima giovinezza si trovano ad affrontare contesti difficili sono altri elementi discussi durante la chiacchierata.
In conclusione è avvenuta la consegna del Premio con l’Assessore Regionale Poggio la quale, dinanzi il folto pubblico, ha ringraziato per avere offerto un ottimo esempio di collaborazione fra il sistema pubblico e realtà di sostegno alla donna nell’intento di poter trovare le soluzioni più adeguate. La degustazione di vini della Tenuta Tenaglia ha chiuso “Petali di Donna” andando a inserire nuove virtuose testimonianze del mondo al femminile ad un elenco di oltre quaranta premiate che hanno ricevuto il riconoscimento sin dalla sua fondazione.