CASALE – E’ incominciata una nuova stagione. E’ quella delle Poste che portano disagi, disservizi ed aggiungono agli utenti, già gravati di altre seccature, ulteriori problemi. Dalla scorsa settimana, infatti, il servizio di consegna dei giornali funziona a giorni alterni, in relazione alla settimana presa in considerazione, con uno schema distributivo ad alto quoziente intellettivo.
E così quotidiani e periodici vengono distribuiti di lunedì, mercoledì e venerdì al primo avvio del nuovo corso di consegne, la settimana successiva sarà il turno di martedì e giovedì. E’ evidente (o no per le aquile del pensiero) che per i lettori scatta la corsa (e la rincorsa) alla notizia che non sia già consumata e che sia diventata ormai inutile. Inoltre il nuovo sistema di distribuzione “giornalaia” è partito senza alcun preavviso informativo, regalando sorprese (non gradite) ad editori e lettori. Ed è un’altra di quelle cortesie che l’amministrazione pubblica è solita (ed abituata) a riservare al comune cittadino (e contribuente) senza che quest’ultimo abbia la possibilità di ribellarsi. Così viaggia l’Italia dei nostri giorni.
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