CASALE – In occasione dei festeggiamenti del 160° anniversario dalla sua istituzione, il Palazzo dell’Istituto Superiore “Leardi” aprirà le sue porte alla cittadinanza casalese e ai turisti: inaugurato presso un elegante edificio settecentesco nel 1858, in un’epoca in cui ancora non era stato fondato il Regno d’Italia, il primo “Istituto Tecnico d’Italia” non ha mai smesso di formare, con passione e dedizione, generazioni di studentesse e di studenti.
L’appuntamento è fissato alle ore 17 di sabato 29 settembre, nell’atrio del Palazzo. Ai visitatori non verrà offerta una semplice giornata di apertura, ma un’esperienza grazie alla quale potranno immergersi nella storia dell’edificio e della scuola: grazie alla modalità dello storytelling, gli studenti proporranno una visita guidata teatralizzata in cui rievocheranno l’atmosfera di un’epoca lontana e affascinante.
Ad accogliere i partecipanti ci sarà un ricordo Filippo Mellana, sindaco di Casale dal 1856 al 1858 e incaricato dalla famiglia Leardi, in qualità di “Presidente della Commissione amministrativa”, di studiare l’ordinamento didattico del neonato istituto scolastico: accanto alla statua che si erge maestosa nell’atrio del Palazzo, verrà pronunciato il suo discorso di apertura dell’«Istituto municipale Leardi in Casale Monferrato».
In seguito, i visitatori incontreranno sullo scalone monumentale la contessa Clara Cocconito di Montiglio, sposa in seconde nozze di Giulio Cesare Leardi. La donna ricorderà il suo dramma personale, ovvero la morte prematura dei suoi due nipoti e dell’unico erede, il figlio Luigi, e annuncerà il suo desiderio di fare del bene dopo la sua scomparsa: come riportato nel suo testamento, la contessa Leardi aveva previsto che il Palazzo sarebbe stato «destinato ad ospitare un Istituto, con annesso convitto, rivolto all’insegnamento delle Scienze Fisiche ed economiche, del Diritto […] di alcune fra le principali lingue viventi e a fornire una istruzione per il commercio e per l’agricoltura teorico-pratica».
La visita metterà in luce le aree più interessanti del Palazzo, tra cui l’aula storica, la ricca biblioteca, l’Aula Magna intitolata a Natale Palli e l’ufficio della Presidenza: grazie alla presenza del prof. Giovanni Ganora, ex docente e memoria storica del Leardi, i partecipanti non riceveranno solo notizie storico – artistiche, ma anche pettegolezzi, racconti di misteri e curiosità che sono nati negli ultimi 160 anni intorno allo storico Palazzo.
Redazione “Leardi”
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.