PONTESTURA – Alla presenza delle autorità religiose, civili e militari alcune classi della Scuola Primaria e Secondaria “Cesare Palazzo” di Pontestura giovedì 4 novembre hanno celebrato la festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. La cerimonia ha avuto inizio in località Santuario B.V. delle Grazie, dove gli alunni nella piazzetta – da poco intitolata dall’Amministrazione Comunale al Milite Ignoto – davanti al monumento ai caduti di tutte le guerre hanno letto poesie di Brecht e Lea Bartorelli, e una lettera dal fronte di Enrico Ruggeri. È seguito l’intervento del Sindaco, che ha invitato i presenti a fare memoria di chi ha dato la vita per l’unità della nostra nazione, e la deposizione della corona d’alloro da parte degli Alpini al monumento dei caduti. Il corteo ha poi raggiunto piazza Zanello nel cuore del paese. Qui l’assessore all’istruzione Alda Rossi ai piedi della statua di Alfio Zanello, un giovane pontesturese torturato e ucciso dai nazifasciti nel 1945, ha letto alcuni passi del libro di Gandhi “Antiche come le montagne” ricordando a tutti il valore inestimabile della non-violenza e della pace, grande dono che richiede impegno e sacrificio. L’evento si è concluso con l’omaggio e la deposizione di fiori alla lapide sita in piazza Castello che ricorda un altro caduto della guerra, il giovane Luciano Romanello, vittima della rappresaglia del 17 ottobre 1944. La commemorazione del 4 novembre ha suscitato tra gli alunni profonda commozione e senso di responsabilità per la costruzione di un mondo fondato sulla pacifica convivenza dei popoli.
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