Polizia Locale: sale il numero di incidenti mortali

CASALE – Oltre mille ore di servizio in appena tre mesi. Sono i dati confortanti della nuova Polizia Locale del Monferrato che da ottobre 2015 ha unificato 27 Comuni e cinque Unioni, sotto un unico comando di Polizia Locale, portando a compimento e sviluppando il progetto pilota Coesi. «Una trasformazione storica», l’ha definita il Comandante Enrico Valecchi, durante la tradizionale festa del Corpo in occasione di San Sebastiano, che per lui sarà l’ultima prima del pensionamento. E come ogni anno l’incontro del 28 gennaio è stato l’occasione per un bilancio delle attività della polizia monferrina, sempre più impegnata anche in ambito di Volontaria giurisdizione e front-office del Tribunale, servizi ormai fondamentali dopo la chiusura ed il trasferimento del Palazzo di Giustizia. Passando ai dati, sono state 2.452 le autorizzazioni emesse di cui 1302 pass Ztl, 686 permessi di occupazione suolo pubblico e 238 pass per invalidi, mentre le pratiche protocollate sono state 5.971, il 14% nel triennio. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative dal 2013 ad oggi, i verbali sono aumentati quasi del 30%, passando dai 10.714 del 2013 ai 13.106 dell’anno scorso. Ad aumentare quasi tutte le categorie, dalle infrazioni legata alla Ztl (accesso e sosta, che sono passate da 1.287 a 1.736), al mancato uso della cintura di sicurezza (da 70 a 75), passando per quelle legate alla velocità pericolosa (da 47 a 56). In leggero aumento anche le violazioni per l’uso del telefonino (da 12 a 15) e per la mancata precedenza (da 30 a 33). Diminuiscono i verbali per guida in stato di ebbrezza che passano dai 61 del 2014 ai 47 del 2015, le patenti ritirate da 17 a 14, e le violazioni con decurtazione di punti, ben 67 in meno rispetto ai 582 di due anni fa. Di conseguenza ridotto anche il numero totale dei punti decurtati che passano da 1.745 a 1.544.
In aumento gli incidenti stradali, 165 nel 2015 (97 con solo danni e 65 con feriti) rispetto ai 160 (81, 78) dell’anno prima. Sale tristemente anche il numero di morti: da 0 nel 2013 a 1 nel 2014, per arrivare a 3 dell’ultimo anno. Nell’ambito di Protezione civile, sono stati svolti 41 servizi grazie alla preziosissima e fondamentale collaborazione di circa 400 volontari. Sono state 4, invece, le Scuole interessate da progetti educativi legati all’educazione stradale, coinvolgendo 22 classi per circa 600 alunni.
Dario Calemme