CASALE – Sventato ieri, martedì 1° febbraio, un serio pericolo per l’incolumità pubblica in via Salandri dagli agenti della Polizia Locale di Casale Monferrato. Durante un pattugliamento appiedato l’assistente Claudio Ubertis e l’agente scelto Marco Grilli sono stati allertati intorno alle 14,30 da una residente della centrale via cittadina che da qualche giorno si sentiva uno strano odore di gas. I due agenti si sono attivati immediatamente e, individuato l’immobile dal quale verosimilmente proveniva l’odore di gas, hanno immediatamente richiesto l’intervento sul posto dell’amministratore condominiale e di una squadra tecnica di Amc. A seguito del sopralluogo effettuato all’interno dell’immobile si è così accertato che l’odore di gas proveniva da un appartamento non occupato. Rintracciata la proprietaria, residente in un Comune del comprensorio e prontamente intervenuta per aprire l’appartamento, i tecnici di Amc, verificato il malfunzionamento della caldaia interna, hanno provveduto a mettere in sicurezza l’impianto con l’interruzione della fornitura di gas nell’alloggio. «I recenti fatti di cronaca – ha sottolineato il comandante della Polizia Locale Vittorio Pugno – insegnano che laddove si verifichino fughe di metano dovute a guasti negli impianti il rischio di esplosioni è concreto. In questa occasione, il rapporto partecipato tra cittadini e Polizia Locale direttamente sul territorio e l’immediato intervento attivato ha scongiurato un serio rischio di danni a persone e cose nella nostra città».