CASALE – Le attività della rassegna Inciampare nella Storia, nell’ambito del progetto “Per una toponomastica del casalese”, hanno subito in questo mese di maggio vicende un po’ travagliate: le condizioni atmosferiche prima, concomitanze con altri appuntamenti poi, hanno consigliato un duplice rinvio. Finalmente, martedì 29 maggio, in serata si è svolta la passeggiata intitolata Il Risorgimento a Casale 2. Alla scoperta dei monumenti: un itinerario alla (ri)scoperta dei monumenti che ricordano personaggi e avvenimenti (e artisti) dell’interessante e un po’ dimenticato periodo risorgimentale cittadino. Nell’occasione sono state inaugurate le ultime targhe elaborate dalle scuole casalesi, e realizzate con il contributo particolare del Lions Club Casale Monferrato Host (con Fondazione CRT e Fondazione San Paolo).
“Una splendida luna piena sopra la Chiesa di Santa Caterina ha accompagnato la passeggiata dell’ultimo appuntamento del progetto Per una Toponomastica del Casalese, durante la quale sono state inaugurate le ultime targhe prima della pausa estiva – racconta Ornella Caprioglio – Assessore all’Istruzione del Comune di Casale Monferrato -. È stata un’esperienza gratificante, frutto dell’ottimo lavoro di approfondimento e ricerca svolto dagli studenti e dai loro insegnanti sotto la cura della Biblioteca Civica Giovanni Canna che ha supervisionato tutto nei minimi particolari. Ringrazio in particolare Roberto Botta e Luigi Mantovani, ma anche gli attori del Collettivo Teatrale che hanno allietato le fermate in corrispondenza delle varie targhe. Grazie anche a Giorgio Milani che ci ha accompagnato con la sua voce a vedere vie e monumenti della nostra città sotto un’ottica diversa”.
Sul sito del Comune, (http://www.comune.casale-monferrato.al.it/toponomastica/home) è possibile consultare i testi delle targhe e quelli più ampi e ricchi di notizie elaborati dagli studenti.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.