ALESSANDRIA – I Comuni della Provincia hanno ricevuto tutto il materiale necessario per conoscere iCareFood (l’Associazione che studia sistemi per combattere lo spreco alimentare in tutta la Provincia di Alessandria, contrastando la povertà locale e sostenendo l’economia del territorio, l’ambiente e il benessere delle persone) e valutare la propria cooperazione. Sono passati 60 giorni e finora nessun Comune ha aderito formalmente al Progetto né ha inviato il proprio diniego. UnMondoInedito APS (una associazione volta a consolidare una rete più efficace nel contrasto della povertà locale, per combattere insieme le conseguenze economiche, sociali e ambientali dello spreco alimentare) ringrazia “la Dr.ssa Anna Maria Avonto, la Dr.ssa Stefania Guasasco, la Dr.ssa Maria Teresa Zambosco, il Dr. Gianni Zillante e la Dr.ssa Donatella Poggio per l’interesse dimostrato verso il nostro Progetto. È per noi incomprensibile come un progetto che unisce la riduzione dello spreco alimentare al contrasto alla povertà locale e alla valorizzazione delle attività alimentari del territorio venga scartato dalle amministrazioni locali”. Questo silenzio comporta inoltre da parte “della nostra Associazione, composta da giovani, la restituzione di quanto erogato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in collaborazione con la Regione Piemonte, oltre a non erogare l’altro 20% di contributo, già impegnato per l’avvio del Servizio”. All’inizio del mese di settembre verranno messe online sul sito www.icarefood.it le sezioni dedicate alle attività alimentari ed all’acquisto delle Card Buoni Sconto. “Con l’auspicio che questo possa invogliare le amministrazioni locali ad aderire, proponiamo che ai Comuni spetti il solo coinvolgimento delle attività alimentari, utilizzando gli strumenti che riterranno più opportuni”. La Card Verde Buono Sconto sarà in formato pdf, stampabile dai Servizi Sociali con un loro codice identificativo prima della consegna, e le Tre Card Buoni Sconto saranno utilizzabili nei negozi aderenti di tutta la provincia. “Perché questo nostro progetto non rimanga solo sulla carta, – spiegano i responsabili dell’Associazione -sarebbe necessario che aderissero almeno i Comuni con il maggior numero di residenti e di attività, quali Acqui Terme, Alessandria, Casale Monf.to, Ovada, Tortona e Valenza”. Il tempo per costruire questa grande rete scade il 3 settembre 2021!