Riceviamo e pubblichiamo:
Come diceva il compianto Paolo Mascarino, “Per Casale tutto quello che è possibile, è necessario!”: abbiamo fatto tutto il necessario per la città e le sue difficoltà? Il Pd e Mdp non si nascondono e non si esimono dalle proprie responsabilità, forse non abbiamo insistito abbastanza, però, se siamo qui, qualcosa non ha effettivamente funzionato. Riconosciamo al Sindaco Palazzetti la passione e l’onestà, merce rara di questi tempi. Ma il Sindaco e l’Amministrazione non sono riusciti a fare la migliore sintesi possibile tra attese, bisogni, indicazioni politiche e progetti. Gli emendamenti proposti da Pd e Mdp erano uno sforzo per rimettere al centro le cose dimenticate, lasciate per strada: un ultimo piccolo contributo, economicamente e finanziariamente sostenibile, per recuperare i ritardi. Non è pretestuoso occuparsi delle periferie, a partire dal pavimento di una scuola abbandonata a Terranova, rifare il porfido via Mameli, trenta posti di lavoro nel prossimo anno con il Progetto futuro, restituire, con le telecamere, angoli sicuri nelle nostre strade. Non prendiamo lezioni da chi ha già perso per non aver fatto nulla e, adesso, sa solo fare proposte folcloristiche, paventando cambi della guardia dell’ultimo minuto. Con la sua ultima uscita, il centrodestra nasconde, dietro un’opposizione pregiudiziale, la sua incapacità di fare proposte in positivo. Tra poche settimane sarà possibile rilanciare il tutto e, pertanto, chiediamo che la Giunta presenti il nuovo bilancio di previsione, in cui si riporti al centro il “fare” per questa città, e di lavorare per quello.
Pd e Mdp
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