FRASSINETO PO – Pomeriggio concitato quello di ieri, sabato 26 gennaio, a Frassineto Po in Provincia di Alessandria. A causare il caos è stato un giovane nigeriano (ospite di una cooperativa dell’alessandrino) di 26 anni che, in settimana, aveva già fatto parlare di sé. E’ iniziato tutto martedì scorso quando il giovane, che era in un evidente stato confusionale e di alterazione, si è recato in un supermercato al centro del paese. Per motivi non ancora chiariti ha dato in escandescenza e dopo aver seminato il panico, ha costretto il proprietario a chiamare i Carabinieri. Sul posto anche i responsabili della cooperativa agricola presso la quale lavora il giovane africano che sono riusciti a tranquillizzarlo e a riaccompagnarlo in comunità. Sabato il secondo episodio. Dopo aver raggiunto il paese in pullman si è prima recato nuovamente al supermercato, ma trovandolo chiuso ha raggiunto la cascina dei responsabili della cooperativa agricola. Anche in questo caso il 26enne ha dato in escandescenza e armato di un bastone ha tentato di entrare nella proprietà. Alla vista dei Militari, allertati dalla coppia proprietaria della cascina, il nigeriano si è dato alla fuga nei campi poi, pensando di averli seminati, si è recato di nuovo al cascinale. Qui ha minacciato la coppia e i Carabinieri intervenuti in forza, prima con un martello e poi con altri attrezzi, tra cui un’accetta. Dopo aver colpito il portone con l’accetta i militari sono intervenuti con lo spray anti aggressione e, anche grazie ai sanitari del 118, lo hanno reso innocuo e trasportato al Santo Spirito dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria. Il nigeriano è stato denunciato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Sono intervenuti i Carabinieri del NOR del Comando di compagnia di Casale, con i colleghi delle stazioni di Casale e Ticineto ed un’unità del 118.
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