ALESSANDRIA – Arriva in tavola la colomba pasquale a chilometro zero realizzata con grani antichi: la dolce risposta alla richiesta dei consumatori di portare in tavola prodotti artigianali, a impatto zero. Al Mercato Coperto di Campagna Amica, in via Guasco 19 ad Alessandria, da martedì 5 aprile, sarà possibile acquistare o prenotare l’agricolomba a chilometro zero, nella versione tradizionale o all’arancia bio.
Le novità non finiscono qui: infatti, ogni due colombe acquistate, ci sarà in regalo una bottiglia di Brachetto d’Acqui. I produttori saranno come sempre a disposizione per consigliare i visitatori del mercato nella scelta dei prodotti di stagione da utilizzare per realizzare i piatti della tradizione alessandrina e per qualche golosa anticipazione del menù di Pasqua 2022.
Alla colomba spetta dunque il posto principale ma non mancheranno pietanze e altri dolci della tradizione locale: tutto realizzato dai cuochi contadini di Campagna Amica.
“Se tra i più piccoli ad essere preferite sono le uova di cioccolato, per gli adulti Pasqua è l’occasione di riscoprire sapori del passato e ricette che nascondono spesso piccoli segreti che le rendono inimitabili dai grandi marchi industriali – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Specialità da gustare in previsione delle festività pasquali e dei ponti di primavera, che saranno favoriti dalla fine dello stato di emergenza”. Tornano, infatti, dopo due anni di restrizione scampagnate e gite fuori porta, soluzione perfetta per chi non vuole rinunciare a stare all’aria aperta senza pesare troppo sul bilancio familiare.
Molte aziende, infatti, si sono attrezzate con la messa a disposizione di spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica.
Le strutture agrituristiche di Terranostra presenti della provincia alessandrina sono pronte sia per l’accoglienza degli ospiti, sia per chi vuole trascorrere una giornata in campagna, magari approfittando della cucina dei cuochi contadini, o delle pietanze da asporto.
“Se la tavola con la cucina a chilometri zero resta la qualità più apprezzata, a far scegliere l’agriturismo è la spinta verso un turismo di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness”, ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.
I ponti di Pasqua e primavera rappresentano un appuntamento molto atteso dal settore agrituristico con le aziende che hanno perso nel 2021 ben il 27% delle presenze rispetto a prima della pandemia nel 2019, soprattutto per effetto del crollo degli stranieri ma anche degli italiani.