CASALE – Martedì 13 agosto alla Parrocchia dell’Addolorata è stato celebrato il funerale di Anna Novarese, donna di riferimento del laicato casalese, morta sabato pomeriggio 10 agosto all’ospedale di Gambolò. Anna Novarese aveva 91 anni. Era stata operaia alla Editrice Marietti di Oltreponte nel reparto rilegatura, ed era stata discepola e collaboratrice nell’apostolato nella Parrocchia del Duomo con la prof. Clotilde Panelli, di cui aveva profonda venerazione, tanto da aver comperato insieme a lei la tomba alla Confraternita delle “Madonna delle Grazie” per aspettare insieme la risurrezione. All’età di 80 anni si era ritirata all’Istituto San Domenico dove era stata dieci anni, continuando la sua vita di apostolato e di preghiera in parrocchia e presso la chiesa di san Paolo e animando la preghiera con gli ospiti nella casa delle Domenicane, partecipando alla spiritualità del beato Luigi Novarese nei gruppi dei Volontari della Sofferenza; poi circa un anno e mezzo fa si era trasferita a Gambolò (PV) alla Casa di Riposo F.lli Carnevale, perché colà abitano la sorella Costanza più giovane di lei di una decina di anni, la nipote Elena con Massimo, Filippo e Carola, i cugini Enrica, Lorella con Antonello, Alessandro e Bruna. È stata esempio di fede, preghiera e apostolato.
Le letture della Messa esequiale hanno messo in rilievo che le anime dei giusti sono nella luce di Dio, e lo spirito delle Beatitudini in cui ha scandito la sua vita. La caratterizzavano la gioia e la serenità. Man mano che le forze diminuivano, se camminava con fatica più speditamente seguiva il cammino verso il Cielo; se la vista si appannava, meglio vedeva il Signore con gli occhi del cuore, se l’udito si indeboliva, nel silenzio più fortemente sentiva la voce di Dio. Come la sua maestra spirituale, la prof. Clotilde, parlava volentieri nel disusato dialetto casalese, per incoraggiare all’operosità. Grazie, Anna. Addio. A Dio. (p.b.)