TORINO – Da lunedì 18 maggio e per circa un mese inizieranno le consuete ispezioni aeree svolte da E-Distribuzione – la Società del Gruppo Enel che gestisce la rete di media e bassa tensione – nelle province di Asti e Alessandria per verificare lo stato delle linee elettriche di media tensione e per garantire un servizio efficiente e di qualità.E-Distribuzione sarà impegnata in un’attenta osservazione della propria rete per un totale di 2.006 km circa, interessando complessivamente 197 comuni.
Il monitoraggio verrà effettuato attraverso un elicottero con l’ausilio di tecnologie di ultima generazione e consentirà di verificare lo stato delle linee aeree di media tensione. Mediante il sorvolo a bassa quota, infatti, sarà possibile rilevare eventuali anomalie e riprendere la situazione degli impianti. Verrà posta particolare attenzione alla presenza di piante e vegetazione nelle immediate vicinanze dei conduttori ed allo stato di conservazione dei sostegni, mensole, isolatori, sezionatori a palo e posti di trasformazione su palo.
L’intervento sarà realizzato con le linee elettriche in tensione, senza quindi ricorrere ad alcuna interruzione del servizio e pertanto senza arrecare alcun disagio alla clientela. Al controllo elettronico aereo farà seguito l’analisi dei dati registrati ed eventuali ispezioni da parte dei tecnici Enel che definiranno il successivo piano di interventi.
Queste attività di ispezione si affiancano al consueto piano di sviluppo e manutenzione della rete di distribuzione che ha permesso di raggiungere e mantenere eccellenti livelli di qualità del servizio, in linea con i migliori standard europei. Gli interventi attuati rappresentano per E-Distribuzione un investimento economico e tecnologico importante e rientrano nel piano di miglioramento del servizio elettrico in corso di realizzazione negli ultimi anni.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.