CAMAGNA – In paese, gli eventi “Sut la Cupola” di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre andranno ad impreziosire l’importante mostra “Panorama Monferrato” che si svolgerà dal 4 all’8 settembre in quattro piccoli paesi del Monferrato fra le province di Alessandria e Asti: Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole.
Le quattro mete principali, costituiranno un vero e proprio percorso d’arte attraverso le prestigiose opere che troveranno la loro naturale collocazione nel paesaggio e nell’architettura dei borghi. Ogni paese svilupperà una tematica così che per il visitatore contemplare i quadri possa diventare quasi un percorso di meditazione.
A Camagna, la mostra diffusa che si dislocherà nel Loggiato Comunale, nella Cripta e sul Sagrato della Chiesa monumentale di Sant’Eusebio, nei locali dell’ex Cottolengo, avrà come tema il lavoro e le radici. Secondo il curatore, Carlo Falciani “Il tema del lavoro come radice di gesti e di sacrificio, ma anche espressione di un territorio, vuole mettere in dialettica opere capaci di esprimere radici di luoghi differenti del mondo espresse da artisti che si incontrano oggi focalizzando l’attenzione alla doppia anima, agricola ed industriale di tanti luoghi che, al pari del Monferrato, hanno subito una trasformazione anche violenta”.
Le performance che accompagneranno la mostra, svilupperanno il tema delle radici valorizzando le realtà e gli artisti del nostro territorio.
Venerdì 6 settembre infatti, sarà la Compagnia Teatrale Fubinese a proporci la sua divertente commedia “Bacio bacio, micio micio” nella scenografica Piazza Sant’Eusebio alle ore 21.00 con ingresso libero. La Compagnia, nata a Fubine nel 1981, esordisce proponendo soprattutto commedie dialettali ma include nel suo repertorio Pièce in lingua, musical e cabaret. Con “Bacio bacio, micio micio “debutta per la prima volta al Sut la Cupola Festival.
Sabato 7 settembre, spazio agli esploratori della lingua piemontese, ossia la Band Folk Amish con la voce di Cristina Chiappani, Antonello Rasi alle tastiere, Fabrizio Baracco al contrabbasso, Roberto Ceresa alla chitarra e Massimo Serra alla batteria. Gli Amish, che riprendono il nome dalla comunità para religiosa nord americana, usano la lingua piemontese declinata alla casalese e hanno alle spalle tantissimi concerti, soprattutto nel nord Italia e svariate prove discografiche. Potrete apprezzare e ascoltare il loro genere new folk a partire dalle ore 20.30 in Piazza Sant’Eusebio. La serata ad ingresso libero prevederà anche una degustazione di sfiziosi Street Food tutti monferrini preparati dai nostri volontari e dalla Pro Loco di Camagna.
Gran finale domenica 8 settembre in Piazza Lenti a partire dalle ore 18.30 con “Musica e Moda Sut la Cupola”, una sfilata che vedrà protagonisti gli abiti ispirati alla Cupola del Caselli simbolo di Camagna, realizzati dai giovani stilisti della scuola “Arte e Moda Casale”. I modelli che sfileranno scendendo la scalinata che conduce alla Chiesa Monumentale di Sant’Eusebio, saranno tutti giovani dei nostri paesi selezionati dalla direttrice della scuola di moda Cinzia Sassone. L’evento sarà presentato e animato dalla verve e dal canto del giovane talento padovano Carlo Alberto Pasin e vedrà la partecipazione dei ballerini Elisa Cipriani e Luca Condello. A coronamento della serata, il debutto del progetto “Sut la Cupola On Broadway”, nato la scorsa primavera a Camagna con l’intento di far vivere durante l’anno i locali della Pro Loco attraverso un’attività divertente ed empatica come la danza che favorisce la socializzazione e il coinvolgimento di bambini, adulti e anziani del paese stesso e dei paesi limitrofi. Gli ormai provetti ballerini di età assortite, preparati accuratamente dall’ideatrice del progetto nonché ex ballerina professionista Cinzia Pasquinelli, proporranno al pubblico la famosa e non facile coreografia “One” tratta dal musical Chorus Line. Un finale di lustrini e paillettes che va a chiudere con brio il secondo weekend del Sut la Cupola Festival e saluta la prestigiosa mostra d’arte con gratitudine e simpatia.