CASALE (20/11/2014, 12.30) – «Sentenza gravissima», «maleducazione civica della magistratura», «in un paese civile il diritto non può prevalere sulla giustizia, ma deve essere al servizio della giustizia». Sono parole durissime quelle del Sindaco Titti Palazzetti all’indomani della sentenza vergogna della Corte di Cassazione, che ha annullato senza rinvio il processo contro l’Eternit. «Sentimento di profondo dolore, amarezza, sconcerto» ha detto il Primo Cittadino durante la manifestazione che si è svolta in piazza Mazzini questa mattina e che ha richiamato in piazza un migliaio di ragazzi e cittadini che hanno aderito spontaneamente alla protesta.Le serrande abbassate nei negozi del centro, le bandiere ed il gonfalone listato a lutto, le bandiere nere appese al Cavallo di piazza Mazzini. I segni per onorare il lutto cittadino proclamato da Palazzo San Giorgio per la giornata di oggi. «Ci siamo sentiti traditi nella nostra speranza di giustizia, ma non ci diamo per vinti, non ci arrenderemo – ha continuato Palazzetti – andremo avanti perché Casale è morta un’altra volta, sono morti un’altra volta le vittime di mesotelioma. Proseguiremo con la battaglia politica e nelle sedi parlamentari, perché il Parlamento invece di “cincischiare” tanto sui premi di maggioranza, prenda in mano la situazione della giustizia italiana che deve essere riformata. Rendere imprescrivibili i reati contro l’ambiente e contro la salute. Questa sentenza è molto grave. Poteva essere una sentenza che faceva giurisprudenza in modo innovativo, in modo coraggioso, dando il segnale che oggi non si può inquinare e far morire persone per il profitto, e invece è stata una sentenza conservativa dalla parte dei più forti, delle multinazionali, che ancora una volta ha dato il diritto per motivi economici di offendere l’ambiente, la salute dei cittadini. Una sentenza gravissima, perché i margini di una diversa interpretazione c’erano». Il Sindaco ha poi spiegato le iniziative che prenderà Palazzo San Giorgio, da un incontro immediato con i legali, all’incontro con il Premier Renzi, prima di attaccare anche il Procuratore Generale della Cassazione. «In un paese civile il diritto non prevale sulla giustizia, ma è al servizio della giustizia». Guarda il video…
Dario Calemme