OZZANO – Celebrato sabato mattina ad Ozzano il 157° anniversario dell’Unità d’Italia. La cerimonia ha avuto inizio alle 8,30 con l’Alzabandiera sul piazzale della ex stazione ferroviaria a fianco del monumento dedicato all’alpino Beniamino Ferraris. E’ stato Matteo Cappello, della 1° media, che ha fatto salire sul pennone la Bandiera Tricolore di fronte agli alunni delle classi 5° elementare e medie, della popolazione e degli alpini schierati sull’attenti che cantavano l’Inno di Mameli. Dopo l’alzabandiera è stata deposta una corona di alloro per rendere gli onori ai caduti per la Patria. Nella chiesa del Lavello, dedicata a San Giuseppe, si è svolta la funzione religiosa officiata da Don Sergio. Avvenuto il trasferimento nel sala della biblioteca, la manifestazione è proseguita tutta dedicata agli alunni delle classi 5° elementare e medie. Dopo il benvenuto e l’introduzione dei lavori da parte del Cap. (Ris.) alpino Lauro Luparia,il gruppo musicale dei fiati diretto dal M.stro Gianni Robotti ha suonato lo “Inno alla gioia” mentre alcuni alunni della 5° elementare lo cantavano. Dopo i saluti di rito del capogruppo degli alpini di Ozzano Maurizio Meneghetti e del Sindaco Davide Fabbri è seguito un minuto di silenzio in piedi per ricordare la vicepreside Mariella Reposo. Si è poi proseguito con la premiazione della scuola. Il coordinatore, l’alpino Luparia, ha fatto schierare gli insegnanti Marta Dulla, Laura Corbanese, Giuseppe Randisi, Sara Barbero, Gianni Robotti e le maestre Piera Fava e Luisa Ansaldi nella zona antistante alla parete dove erano affissi i due pannelli raffiguranti il tema collettivo realizzati uno dalla 5° elementare e uno dalle medie. A ciascuna classe è stata consegnata una pergamena con attestato di partecipazione. E’ stato poi donato alla scuola un premio in denaro, da parte del Capogruppo degli alpini di Ozzano, che sarà utilizzato per l’acquisto di computer portatili. E’ seguita la donazione di un altro premio in denaro, per il concorso bandito dall’Ana nazionale nel 2016 “Il Milite…..non più ignoto”, da parte del presidente della sezione alpini di Casale.
Ma il momento più significativo, più interessante e accattivante lo hanno creato gli alunni con la presentazione dei loro lavori svolti a conclusione delle celebrazioni per la commemorazione del Centenario della prima guerra mondiale. Il tema che era stato assegnato era improntato sui luoghi simbolo e memorie storiche della grande guerra. La classe 5° elementare ha svolto il tema con un pannello intitolato “La pace è....” che prende spunto dal volo su Vienna ideato da Gabriele D’Annunzio. Le 3° classi delle medie hanno effettuato la proiezione del filmato realizzato da loro e ispirato al film del 2005 “Felice Natale-Una verità dimenticata dalla storia” dove si narra di una tregua tra il 24 e il 25 dicembre 1914 tra gli opposti schieramenti degli eserciti di Francia-Inghilterra e Germania. Un lavoro eccellente svolto con impegno in modo collettivo e preparato con molta professionalità. Poi alcuni di loro hanno letto ed illustrato il “collage” di testi ed immagini che compongono il pannello intitolato “La magica notte di Natale del 1914”. Da tutti questi lavori emergono in modo chiaro i sentimenti dei ragazzi: rispetto e con siderazione per i sacrifici dei nostri soldati ,pietà per i caduti, condanna della guerra e desiderio di pace.
Nel suo intervento l’alpino Prof. Mauro Bonelli ha invitato a riflettere sul cammino che gli italiani hanno compiuto per trasformare un paese che era povero, ignorante e malato in questo paese attuale che, nonostante molti problemi, garantisce dignità, istruzione e benessere a tanti cittadini mentre il presidente degli alpini della sezione di Casale Gian Luigi Ravera ha elogiato alunni ed insegnanti per il prezioso lavoro svolto, ha evidenziato quanto sia costruttiva la collaborazione tra la scuola e la associazione degli alpini sia in campo nazionale che locale ed Ozzano ne è una testimonianza.