Avverrà sabato 29 settembre alle ore 10, nella Cattedrale di Ivrea della quale è stato parroco fino al giorno della nomina, l’ordinazione episcopale di don Roberto Farinella, 50 anni, nominato venerdì scorso vescovo da Papa Francesco per la sede di Biella di cui sarà il sedicesimo vescovo della diocesi costituita dallo smembramento della diocesi di Vercelli da Clemente XIV con bolla del 1° giugno 1772.
Con il vescovo di Ivrea Mons. Edoardo Aldo Cerrato e l’emerito di Biella Mons. Gabriele Mana, coi Vescovi biellesi Alceste Catella emerito di Casale, Francesco Ravinale emerito di Asti e Gianni Sacchi vescovo di Casale, saranno probabilmente presenti tutti i vescovi piemontesi e altri presuli.
L’insediamento nella diocesi di Biella avverrà 15 giorni dopo. Ad accogliere alle 15 di domenica 14 ottobre in Cattedrale a Biella il loro nuovo vescovo Farinella ci saranno i fedeli biellesi ai quali si uniranno per l’occasione anche quelli eporediesi e canavesani. Centinaia di fedeli canavesani saranno già al fianco del neo vescovo di Biella il prossimo sabato 4 agosto quando monsignor Farinella parteciperà a fianco del vescovo Cerrato al tradizionale pellegrinaggio diocesano mariano ad Oropa, richiamato dal neo vescovo nelle sue prima parole dopo l’annuncio della sua nomina. «La nostra diocesi ha sempre avuto nel Santuario della Madonna di Oropa un riferimento importante – ha ricordato Farinella – sulla strada verso Oropa l’edicola dedicata alla Madonna Nera, poi divenuta Santuario del Monte Stella, richiama il pellegrinaggio verso la Casa della Beata Vergine. Credo che anche per me questo sia un segno importante: un vero cammino, un pellegrinaggio verso una nuova comunità, quella Biellese, ma assistito dalla tenerezza materna di Maria».