CASALE – A San Germano è stata celebrata la Messa di ringraziamento per il completamento del progetto del riscaldamento della chiesa parrocchiale realizzato grazie al contributo ricevuto dall’8X1000 e ai 42.000 euro che la parrocchia è riuscita a risparmiare per tale finalità. Don Martin ha ricordato che non è stato facile ottenere quel risultato , come possono testimoniare i membri del Consiglio Economico, che ha ringraziato per la preziosa collaborazione.
Don Martin, inoltre, ha ringraziato il vescovo mons Gianni Sacchi per il sostegno che ha fornito nell’accelerare i tempi della burocrazia e l’Ufficio dei beni culturali, che ha guidato e sostenuto il progetto. Non è stato facile stare dietro a tutto perché le formalità da rispettare sono state molte e per gran parte dei parrocchiani che hanno collaborato al progetto era la prima volta che lavoravano nel rispetto dei criteri previsti per ottenere i contributi dell’ 8X1000, criteri diversi rispetto a quelli previsti per l’utilizzo di altre fonti.
Commenta don Martin: “In questi anni, per i vari lavori realizzati, compreso il tetto, abbiamo dovuto gestire architetti, ingegneri, muratori, idraulico, elettricista, la ditta Scarpa di Ivrea che ha montato le pedane ecc., sostenendo costi per circa 180.000 euro, progetti importanti realizzati dai e per i sangermanesi. Ringrazio Dio per ogni bene che abbiamo potuto realizzare a San Germano durante questi 3 anni sia per i bei momenti della vita pastorale vissuti sia per la bellezza delle strutture che fino ad oggi abbiamo ristrutturato”.
Dopo la Messa di ringraziamento è stata organizzata la pizzata in Oratorio dove sono stati condivisi ricordi e nuovi momenti di amicizia.
Nell’occasione don Martin con i membri del Consiglio Economico hanno presentato il prossimo progetto che è il restauro dell’organo. Dopo aver sentito la descrizione del progetto molti dei presenti lo hanno apprezzato e ognuno liberamente ha ritenuto di donare un “tasto” dello strumento offrendo 300 euro tramite bonifico.
Nella serata ci sono stati vari contributi per sponsorizzare il progetto: Costa; Pastorello; Sassone; Santino; Medaglia; Demezzi G.; N. N; N. N; Sepe; Don; VedereBene; Marra; O.F. C; Dario- Anna; Baraccò; La Carne Come una Volta; N. N.
Sono rimasti altri 26 “tasti”, che potranno consentire di contribuire in modo consistente alla realizzazione del restauro che verrà effettuato da parte dei Fratelli Marin e che costerà circa 82.000 euro e di cui il 50% potrà essere coperto dall’8X1000. Commenta don Martin: “Per questo, oltre a confidare nella Provvidenza, si ricorda come sia importante donare l’8×1000 alla Chiesa Cattolica firmando in tal senso nella prossima dichiarazione dei redditi”.