TORINO – La nuova Guida Geologica Regionale, dedicata al “Piemonte, dalle Alpi Graie alle Alpi Liguri, dal Monferrato alle Langhe”, nasce a distanza di oltre trent’anni anni dalle precedenti guide geologiche piemontesi, che coprivano solo in parte il territorio regionale. Questa nuova pubblicazione è il risultato di una grande collaborazione di più di 60 co-autori esperti del territorio ed è stata curata dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino, coordinati dal geologo Fabrizio Piana, Primo Ricercatore del CNR-IGG di Torino. La guida presenta una parte introduttiva con otto note scientifiche, che descrivono l’evoluzione del paesaggio, l’inquadramento geologico, i domini paleogeografici, la sismicità, le risorse idriche, le georisorse e il geoturismo. Il volume, di oltre 400 pagine, contiene un’enorme quantità di dati geologici suddivisi in 12 itinerari che si svolgono tutti all’interno della Regione Piemonte. In particolare, il Monferrato Casalese è toccato dai primi due stop dell’itinerario 12 (“Il Monferrato e la Collina di Torino”), dedicati all’Ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte, che ha collaborato attivamente per questa sezione, e agli affioramenti della Pietra da Cantoni di Rosignano Monferrato (piazza Faletti e Viale della Repubblica). Nel descrivere questi stop si è tenuto conto anche dei pannelli del geopercorso, finanziato dall’Unione Collinare Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni e realizzati da Alfredo Frixa e da Donata Violanti e delle pubblicazioni fatte dai due Autori con il geologo Paolo Sassone. In generale, gli itinerari, offrono una descrizione puntuale della storia naturale raccontata dal paesaggio, dalle rocce, dai fossili e dai minerali del territorio, richiamando gli elementi basilari utili alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile dell’ambiente, ma anche alla salvaguardia degli ecosistemi e alla tutela della biodiversità attraverso la comprensione dell’importanza che la geodiversità riveste per la difesa della vita sul pianeta. I percorsi variano da semplici itinerari da fare in automobile, a passeggiate su facili sentieri, a salite più impegnative per dislivello, quota ed orientamento. La selezione dei percorsi proposti è fatta nell’intento di soddisfare sia i geologi che gli escursionisti cercando di fornire una visione ampia delle diversità del territorio e delle sue peculiarità. La conoscenza del territorio sono la base essenziale per una sensibilizzazione e un coinvolgimento dell’opinione pubblica e delle amministrazioni locali per la valorizzazione della risorsa paesaggistica/geologica e per comprendere equilibri/disequilibri dell’ambiente e delle sue fragilità. L’opera è in vendita presso il bookstore della Società Geologica Italiana, https://merchandising.socgeol.it/ (al prezzo di 20 euro per i soci e di 25 euro per i non soci) ed è contraddistinta da una notevole cura iconografica con carte, schizzi e schemi molto ben curati e una ricca parte fotografica, che aiutano il lettore negli itinerari e nella comprensione del territorio piemontese.