CASALE – Quattro giorni di fuoco per la Novipiù che dovrà incontrare a stretto giro di posta la capolista GZC Veroli e la neopromossa Expert Napoli. Dal verdetto delle due sfide si saprà qualcosa di più sul futuro dei ragazzi allenati da coach Giulio Griccioli.
Si parte dalla gara infrasettimanale di giovedì scorso con i ciociari del veterano Marco Rossi. Casale parte subito con il piede giusto e con un David Jackson che appare in serata buona e scava un mini break, subito rintuzzato però da Sanders, Blizzard e Cittadini. Vivace avvio anche dell’altro Usa rossoblu, Kevin Dillard per un primo quarto che si chiude in perfetta parità, 16-16.
Nella seconda frazione Sanders e Casella provano l’allungo per gli ospiti, ma non hanno fatto i conti con capitan Niccolò Martinoni che fa sentire la propria presenza dentro e fuori il pitturato scolpendo 9 punti preziosi per la Junior che ricuce lo strappo e si riporta a stretto contatto. Si difende forte su entrambi i lati del campo e questo porta le due squadre a parecchie palle perse o a tiri forzati o ritardati fino allo scadere dei 24 secondi. A patire il pressing e la mobilità dei giocatori giallorossi è soprattutto Kevin Dillard, giovane e inesperto playmaker della Junior, che non riesce a velocizzare il gioco e men che meno a leggere le difese schierate. Qualche sprazzo offensivo di Juan Marcos Casini, che però tende troppo a defilarsi, Amato, Cutolo e Bruttini, permette comunque ai piemontesi di andare negli spogliatoi per l’intervallo lungo sotto di sole due lunghezze, 35 a 37.
Il rientro sul parquet corrisponde ad un incubo per la Novipiù e per i 900 spettatori che, si fa per dire, affollano il PalaFerraris. Veroli dà altri due giri di vite in difesa e il canestro diventa un miraggio per i rossoblu che restano a secco per quasi quattro minuti nei quali gli ospiti, senza incantare, allungano con un immarcabile Sanders fino al massimo vantaggio di +11. Jackson mette qualche punticino, ma per Casale è notte fonda e solo nel finale riesce ad accorciare a -9.
Sembra tutto finito, ma Veroli non ha fatto i conti con la grinta dei ragazzi di Griccioli, soprattutto dei più giovani. Dentro Giovara per Jackson e soprattutto fuori gli attributi. All’improvviso i laziali si trovano a sbattere contro un muro difensivo inatteso e non segnano che 2 miseri punti in otto lunghissimi, interminabili minuti che coincidono con la rimonta che porta il nome di Giovara e Cutolo, straordinari lottatori. Proprio Donato Cutolo con una stoppata e recupero e susseguente canestro più fallo riporta la partita sul pari a 3 minuti dalla sirena. Di Martinoni il tap in dell’insperato vantaggio Junior. Blizzard impatta da tre punti a 60 secondi dalla fine. Over time? Purtroppo no, perché Giovara sbaglia l’appoggio, la tripla di Cutolo viene sputata dal ferro e sul contropiede Sanders regala la vittoria alla GZC che si conferma in vetta al campionato. Per la Novipiù ancora una cocente delusione proprio quando la rimonta pareva operata. Ora bisogna ripartire dallo splendido quarto periodo di gioco e da una scelta difficile ma che sembra obbligata: meno giocatori Usa in campo e più spazio ai ragazzini Giovara e Amato. A Griccioli l’ardua sentenza.
Nicola Rustichelli
Le pagelle
Casini voto 5 E’ fra i migliori tiratori da tre della lega. Non può e non deve nascondersi, anzi deve prendere in mano la squadra in cabina di regia nei momenti in cui Dillard gira a vuoto.
Giovara voto 7 La rimonta parte da alcune sue giocate difensive che alimentano di conseguenza l’attacco e il morale della squadra. Si rischia di sovraccaricarlo di responsabilità, ma al momento l’alternativa qual è?
Bruttini voto 5 Qui non c’erano neanche dei lunghi da controllare. Non combina niente di buono. Totalmente fuori dal match.
Amato voto 6 Un altro “bad boy” che meriterebbe un minutaggio superiore. Ha tiro, coraggio e mani educate. Sbaglierà qualcosa? Sicuramente sì, ma almeno dà l’impressione di imparare ogni volta dai propri errori.
Dillard voto 4,5 Evidentissime difficoltà di adattamento al nostro campionato. Non riesce proprio a leggere la difesa schierata. E anche quando scappa via in contropiede non ha nelle mani l’assist illuminante per i compagni. Troppo timoroso e da tre punti non la mette neanche per sbaglio. E’ un bel problema.
Martinoni voto 6,5 Il capitano non è ancora al meglio della condizione atletica, però con Veroli si sono visti dei passi avanti. Manca la sua energia sotto canestro.
Cutolo voto 7 Cose egregie alternate a vaccate colossali. Questo è Cutolo: prendere o lasciare. La mega stoppata con recupero e contropiede con canestro e fallo subito, in altre situazioni, sarebbe valsa la vittoria. In ogni caso è uno da quintetto titolare quando le cose si fanno difficili.
Fall s.v. Una breve comparsata dopo l’infortunio, un paio di tiri e nulla più.
Jackson voto 5 Bene per metà gara. Undici punti senza strafare. Il problema è che deve essere servito e riverito come un ambasciatore: palla in mano, piedi per terra e possibilmente libero da marcatura. In questo momento la Junior non si può permettere il lusso di un giocatore con queste caratteristiche. Tant’è che nell’ultimo quarto, quando si era chiamati alla pugna non ha quasi messo piede in campo.
Griccioli voto 6 Tocca a lui la decisione di limitare il minutaggio ai due giocatori americani e ampliare quello dei due ragazzini Giovara e Amato. In altre circostanze la società sarebbe già sul mercato, ma quest’anno bisogna fare di necessità virtù.