CASALE – Avvio complicato per la Novipiù che patisce la partenza sprint di Jesi e chiude così in svantaggio il primo quarto: già nel periodo successivo i rossoblu di coach Ramondino buttano in campo l’energia e l’aggressività che la contraddistingue e nonostante il continuo tentativo di rimonta dei marchigiani, i rossoblu mantengono il controllo e conquistano così la vittoria 77-70.
Hasbrouck spacca subito la partita, mentre per Casale ci pensa Martinoni ad andare a segno: la Novipiù alza il ritmo fin da subito ma Fontecchio e il solito Hasbrouck portano gli ospiti sul 2-7. Il ferro rispedisce al mittente il tiro di Bellan e Rinaldi ne approfitta per concludere il gioco da tre punti: nell’altra metà campo ci pensa Tomassini a provare a scuotere i suoi, ma Rinaldi ha le mani bollenti e infila il canestro del 4-14. Bellan e Marini si rispondono a vicenda mentre Denegri insacca dalla lunga distanza: Casale prova a stringere le maglie della difesa ma Rinaldi riesce ancora a trovare il canestro (9-18). Jesi non demorde e continua a far muovere la retina con Fontecchio, e Sanders realizza dalla media imitato da Martinoni, chiudendo così il quarto 15-27.
Rinaldi e Cattapan danno via al secondo quarto, con la Novipiù che vola ripetutamente a rimbalzo per poi andare a segno con Sanders dall’arco (22-32) portando coach Cagnazzo al time out. Al rientro è la Novipiù a tenere alto il ritmo cercando di non lasciare libero un solo centimetro di campo e con Tomassini e Severini a far esplodere il PalaFerraris (28-32); Ihedioha va a segno dalla linea della carità, ma ci pensa Valentini ad infiammare la retina dall’arco con Severini che strappa palloni a ripetizione. Tomassini porta la Junior sul -1 (33-34) ma Rinaldi è chirurgico dalla linea della carità: Blizzard impatta con una tripla siderale e Martinoni attua il sorpasso (38-36). Casale è in trance agonistica e alza il muro difensivo oltre a continuare a muovere la retina: è la tripla di Blizzard a chiudere il quarto 43-36.
Il canestro di Sanders e la tripla di Green aprono il terzo quarto, con Casale che non ha intenzione di fermarsi e con la tripla di Tomassini va sul 48-39. Ancora Jesi dalla lunga distanza, ma Tomassini ha le mani che friggono e muove a ripetizione la retina rossoblu seguito a ruota da Martinoni; il botta e risposta dalla lunga distanza tra Denegri e Rinaldi tiene la formazione marchigiana a -10 (55-45). Fontecchio e Marini ci provano dalla linea della carità e riportano la Termoforgia sul 57-51, mentre il ferro sputa fuori la tripla di Tomassini: ancora Jesi con Hasbrouck e coach Ramondino richiama i suoi in panchina. Al rientro ci pensa Martinoni a cercare la dovuta reazione, ma Hasbrouck vince un altro viaggio in lunetta e porta i suoi sul 59-58. E’ ancora una volta un canestro di Blizzard a far chiudere il quarto in vantaggio alla Junior 61-58.
Ci pensa Denegri ad inaugurare l’ultimo periodo, con Ihedioha che lo segue a ruota: Martinoni aumenta il vantaggio rossoblu andando a segno dalla media distanza (65-60), ma Jesi non ha intenzione di mollare e aumenta ancora di più l’intensità ma Tomassini continua a far male dalla lunga distanza. Green e Severini muovono le rispettive retine e la Novipiù cerca di stringere sempre di più le maglie della difesa: Rinaldi trova però la tripla del 70-65 mentre Martinoni realizza entrambi i tiri a disposizione. Sanders e Martinoni catturano rimbalzi importanti, ma Piccoli è glaciale dai 6.75 metri, mentre la Junior attraversa un momento di difficoltà: Casale tiene botta in difesa e il varco aperto per Severini porta i rossoblu sul 74-68 a 51″ dal termine. Fontecchio va a segno da sotto le plance, ma puntuale arriva la tripla di Blizzard che fa letteralmente esplodere i 2100 del PalaFerraris e porta la Novipiù a vincere 77-70.
Coach Marco Ramondino: “E’ stata una partita molto dura e di conseguenza questa è una vittoria importante sia nell’ottica di iniziare bene la serie, sia per la prestazione offerta. Non era facile pareggiare l’aggressività e la fisicità di Jesi, soprattutto dopo l’inizio, ma abbiamo mosso bene la palla in attacco. Se riusciamo a costruirci buoni tiri, possiamo levarci un po’ di pressione che è tipica dei Playoff. Siamo riusciti ad andare sopra alla scelta di Jesi che ha chiuso bene l’area: noi dobbiamo migliorare alcune cose ma la serie passa dalla nostra capacità di essere duri e presenti in ogni momento possibile”.
Giovanni Tomassini: “Siamo molto contenti della vittoria, ma ci sono state tante pecche durante la partita. L’inizio è stato imbarazzante, eravamo titubanti, insomma non eravamo noi: poi c’è stata la reazione con un po’ di aggressività e cercando di levare il pallone dalle mani di Green. Sanders? Magari ha patito l’inizio in sordina da parte di tutti, ma questo vuol dire che anche i giocatori più esperti possono far fatica, ma serve anche a dare una sveglia ai ragazzi della panchina. Noi non possiamo permetterci questi momenti di crisi anche perchè Jesi ha giocatori esperti. L’importante comunque è essere partiti con una vittoria“.
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – TERMOFORGIA JESI: 77-70 (15-27; 43-36; 61-58)
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Ielmini ne, Banchero ne, Denegri 8, Tomassini 15, Valentini 3, Blizzard 13, Martinoni 20, Severini 7, Cattapan 2, Bellan 2, Sanders 7, Marcius ne. All. Ramondino
TERMOFORGIA JESI: Kouyate ne, Green 8, Fontecchio 9, Marini 5, Piccoli 6, Rinaldi 22, Valentini ne, Massone ne, Montanari ne, Hasbrouck 12, Ihedioha 8. All. Cagnazzo