CASALE (r.sa) – La grave crisi che attanaglia da tempo il mondo dell’edilizia colpisce anche la ditta Mussano & Baracco, storica azienda del Casalese del settore edile da decenni impegnata nei lavori stradali. I sindacati in un comunicato unitario fanno sapere che l’azienda fra pochi giorni farà partire quattordici lettere di licenziamento.
“Non sono valse a nulla le richieste di accedere ad un ulteriore periodo di cassa di integrazione in deroga per tutto il periodo consentito dalla legge in attesa di verificare se l’azienda poteva superare la grave crisi finanziaria che l’attanaglia grazie al possibile sblocco del patto di stabilità dei comuni previsto con la prossima legge finanziaria” intervengono le organizzazioni sindacali Fenal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil che sottolineano come ad inizio mese si sia cercato di mediare con l’azienda anche con l’intervento di funzionari della Regione. E i sindacati esprimono anche la loro preoccupazione per le sorti della azienda. “Dopo aver fatti ricorso a tutti i paracaduti sociali, di fronte ad una crisi di mercato sempre più grave, non abbiamo potuto far altro che ricorrere ad una parziale riduzione della nostra forza lavoro – precisano dalla Mussano & Baracco – quando il mercato edile era fiorente avevamo in forza cinquanta dipendenti, con la crisi siamo scesi a trentuno ed ora ci trovano costretti ad ulteriori tagli, la verità è che in questi anni il fatturato si è ridotto notevolmente, più del 50%”. I sindacati preoccupati per le sorti dei lavoratori hanno incontrato anche il sindaco di Casale e il vice, Titti Palazzetti e Angelo Di Cosmo, per illustrare la grave situazione. L’amministrazione comunale si è impegnata di convocare l’azienda per chiedere ulteriori informazioni e tentare di farla recedere dai propositi di licenziamento.