CASALE – Con un ottimo successo di pubblico (circa 1.500 presenze ciascuna) a luglio si sono chiuse le due mostre temporanee curate dall’Ufficio per i Beni Culturali della Diocesi di Casale Monferrato. L’esposizione “Spirituali, colte e generose: storie di donne dal passato”, allestita presso il Museo del Duomo, ha permesso di mostrare al pubblico opere, libri antichi e documenti inediti approfondendo le vicende biografiche di alcune figure femminili davvero molto interessanti tra le quali un posto d’onore è stato riservato ad Anna d’Alençon, moglie di Guglielmo IX. Alla marchesa del Monferrato è stata riservata un’intera vetrina nella quale si è mostrato il pregevole ritratto realizzato dal pittore Macrino d’Alba (concesso in prestito dal Santuario Madonna di Crea) e il raffinato reliquiario da lei donato e conservato nel Tesoro del Duomo.
È stato, inoltre, possibile conoscere aspetti meno noti della vita delle comunità monastiche casalesi descritti attraverso curiosi documenti emersi tra le carte dell’archivio diocesano come il menu del convento delle orsoline di Fontanetto e il disegno per il giardino del convento di San Bartolomeo di Casale progettato dall’architetto torinese Monsu Marini, ma mai realizzato per motivi economici.
In occasione della giornata nazionale del libro e del diritto d’autore, il 23 aprile, era stata invece inaugurata la mostra “Impressum” presso la sala storica della Biblioteca del Seminario. L’esposizione si è posta a conclusione delle operazioni di catalogazione del ricco fondo di 200 incunaboli catalogati in SBN web dalla Cooperativa Arca di Alessandria grazie al contributo della Consulta per i beni Artistici dell’Alessandrino. I volumi rappresentano la sezione di libri a stampa più antichi prodotti tra il 1455 e il 1500 tra i quali è stato possibile ammirare esemplari unici e rari, capilettera miniati a mano in oro e raffinate incisioni su disegno del maestro di Albrecht Durer.
Nel mese di agosto sia il Museo che la Biblioteca rimarranno chiusi al pubblico, mentre a partire dal mese di settembre il Museo riaprirà con una nuova mostra sulle antiche confraternite presenti in Cattedrale e sulle categorie di lavoratori da esse rappresentate. Per motivi conservativi la Biblioteca rimarrà aperta solo per le scuole e per i gruppi su prenotazione.
Per informazioni è possibile contattare l’associazione Antipodes ODV al 392.9388505 oppure scrivendo via mail ad antipodescasale@gmail.com.