Forse non tutti sanno tutto quello che si rischia nel non cambiare le gomme dell’auto nei tempi stabiliti. L’obbligo delle “dotazioni invernali” (pneumatici invernali o catene a bordo) vige dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno con un mese di tolleranza, quindi 15 dicembre e 15 maggio come date ultimative, data che quest’anno è stata prorogata al 15 giugno a causa della pandemia da Covid 19. Quindi da quella data è scaduto l’obbligo di circolare con pneumatici invernali che vigeva dal 15 novembre. Quello che non tutti sanno è che chi verrà trovato ancora con le gomme invernali rischia una sanzione amministrativa da 422 a 1.734 euro più il ritiro del libretto di circolazione che comporta la revisione dell’auto presso la Motorizzazione Civile. In più, in caso di incidente stradale, l’assicurazione può decidere di non pagare i danni perché secondo l’articolo 79 del codice della strada chiunque circoli con un veicolo che presenta alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte, è soggetto a sanzioni pecuniarie, quindi è stato inadempiente, per cui l’assicuratore può appellarsi a questo cavillo per non pagare i danni che a quel punto resteranno a carico dell’assicurato. E tutto per non aver cambiato le gomme.
Pier Carlo Cavallo
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