CASALE – La mostra Maria Madre della Chiesa, allestita nei locali del “Museo della Cattedrale – Sacrestia Aperta” e nella torre campanaria, nata come si è già detto per omaggiare la Vergine, offre una selezione di opere di carattere mariano dell’artista Giovanni Bonardi.
Nelle opere proposte, che spaziano in circa un ventennio di produzione, vi è il desiderio di offrire al visitatore diverse tematiche dell’iconografia mariana, alcune molto conosciute, come l’Annunciazione, l’Assunzione e la Madonna della Pace, altre che si riferiscono a titoli attribuiti alla Vergine, spesso derivate dalla Sacra Scrittura come: Turris Davidica o Hortus Conclusus.
Proprio dalla poeticità di questa ultima immagine tratta dal Cantico dei Cantici, il dipinto che chiude il percorso prende spunto, raffigurando un giardino cinto da mura e abbondante vegetazione con al centro la fontana che rappresenta il progetto di Dio (raffigurato con il volto nascosto secondo le parole di Gesù “nessuno ha mai visto il Padre”) riservato a Maria. Il giardino chiuso raffigura la Concezione Immacolata, e Dio è rappresentato nell’atto benedicente di proteggere la Sua e nostra Madre.
Alla mostra sono legate tre conferenze, che si svolgeranno presso la Sala Cavalla de Seminario Vescovile, aventi come tema la figura di Maria: la prima sarà tenuta dal Mons. Vescovo Gianni Sacchi e avrà come tema “L’immagine di Maria nelle icone” (lunedì 18 giugno ore 21); la seconda, tenuta da Carlo Pesce, avrà come tema “L’iconografia di Maria nell’arte contemporanea” (lunedì 2 luglio ore 21); la terza, tenuta da don Samuele Battistella, avrà come tema “Maria volto della Chiesa nella parola” (lunedì 16 luglio ore 21).
Al termine di ogni conferenza seguirà visita notturna alla mostra.
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