MORANO – Dalla strada da alcuni giorni si notava una strana vegetazione che si stava alzando sempre di più, era un campo di canapa indica. Un balzolese di 37 anni, Stefano Drochi, è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di produzione e spaccio di stupefacenti. Negli ultimi giorni la Compagnia di Casale ha potenziato i controlli sul territorio per prevenire e reprimere il consumo di sostanze stupefacenti e l’abuso di sostanze alcoliche. Durante un pattugliamento i militari della stazione di Balzola hanno notato la strana vegetazione in un fianco a lato delle strada nel tratto che dopo la rotonda da Morano porta verso Trino. E’ stato effettuato un controllo ed è emerso che si trattava di una piantagione di canapa indiana. Si sono appostati e hanno atteso per ore l’arrivo di chi si occupava della coltivazione delle piante. In tarda serata è così giunto sul posto il Drochi, che aveva piazzato la coltivazione in una zona dove teneva anche due cani e una legnaia. E’ stato così trovato in possesso di 28 chili di marjuana di cui 17 chili e mezzo di piante e oltre dieci chili di foglie essiccate. Inoltre da una successiva perquisizione è emerso che era in possesso di 8 sacchetti, da un etto l’uno, di cellophane sigillati contenenti germogli di canapa. E’ così stato arrestato e condotto in carcere a Vercelli a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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