Il Monferrato Classic Festival 2021 si chiuderà mercoledì 14 aprile alle ore 17,00 con il concerto, trasmesso in streaming, dell’arpista di Floraleda Sacchi.
«Trasmettere l’intera rassegna online è stata una scommessa – ha spiegato l’assessore Gigliola Fracchia –, ma ora possiamo dire di averla vinta! I primi tre concerti hanno infatti avuto un ottimo riscontro, nonostante la scelta obbligata dello streaming, e siamo quindi certi che anche l’ultimo avrà il favore del pubblico. Un grazie alla Monferrato Classic Orchestra che, ancora una volta, ha proposto concerti di alta qualità e che già nei prossimi giorni ci regalerà altre interessanti e coinvolgenti sorprese».
Anche l’ultimo concerto del Monferrato Classic Festival, che sarà disponibile sulla pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/mcf21, avrà come ambientazione la suggestiva Manica Lunga del Castello del Monferrato, impreziosita per l’occasione da alcuni artisti del territorio: per il concerto trasmesso mercoledì prossimo saranno, per esempio, le opere di Maria Grazia Dapuzzo a creare la scenografia dell’evento.
Floraleda Sacchi: nata a Como, la musicista ha deciso di suonare l’arpa ispirata dai dischi di Annie Challan. Ha studiato al Conservatorio di Como e si è perfezionata in Germania, Stati Uniti e Canada con Alice Giles, Alice Chalifoux e Judy Loman.
Come si è potuto leggere in questi anni, è riconosciuta dalla critica come una delle più interessanti arpiste sulla scena internazionale: «Floraleda s’inventa un capitolo affascinante della storia moderna dell’arpa» (La Repubblica), «La miglior arpa che abbiate mai sentito» (American Record Guide) «L’arpa di Floraleda si sposa particolarmente bene alla logica minimalista».
Un’attenzione che Floraleda si è guadagnata grazie a una biografia decisamente ricca: ha inciso, per esempio, per le principali major discografiche (Decca, Deutsche Grammophon, ecc.). Attualmente incide per Amadeus Arte, etichetta da lei fondata, distribuita internazionalmente.
Ha vinto 16 premi in competizioni musicali internazionali e ha suonato in importanti sale e festival, ha collaborato con importanti musicisti e compositori esibendosi in Asia, Australia, Nord e Sud America, Europa e Africa.
È stata solista con numerose orchestre in tutto il mondo e dal 2015, accanto al repertorio classico, ha intrapreso un nuovo percorso più personale nel fare musica, componendo propri brani e applicando elettronica, looper ed effetti all’arpa, per sviluppare un suono estremamente personale e una nuova identità artistica.
Il suo ultimo progetto Oltremare, edito il 14 agosto 2020, ha ottenuto su Spotify oltre 160.000 ascolti in 15 giorni, confermandola come una delle arpiste più note e ascoltate al mondo.
Floraleda ha composto musica per il teatro e il cinema, oltre ad aver vinto a 21 anni il premio Harpa Award (Praga, 1999) per il suo libro su Elias Parish Alvars (Odilia Publishing), autore romantico per cui è tutt’oggi considerata l’esperto di riferimento.
I suoi articoli sono apparsi in tutto il mondo su testate giornalistiche specializzate (American Harp Journal, Harpa, World Harp Congress Review) contribuendo alla riscoperta di vari autori.
Per maggiori informazioni su Floraleda Sacchi: https://floraledasacchi.com.