Nella notte, dopo una brutta malattia combattuta con coraggio e dignità, è mancato Gabriele Fioretti, 39 anni, General Manager della Pallacanestro Biella. Casalese doc, cresciuto in una famiglia amante del basket – sia il padre Valter che il fratello Michele, come lo stesso Gabriele, sono stati giocatori, allenatori o dirigenti della Junior Casale e della Casale Basket – Gabriele aveva alle spalle 15 anni di esperienza professionale nel mondo della palla a spicchi per aver ricoperto ruoli di team management, di responsabile dell’area sportiva e comunicazione e nell’organizzazione di eventi.
«È una giornata molto triste per la famiglia di Pallacanestro Biella» si legge in un comunicato diffuso dalla società laniera di prima mattina. «Con immenso dolore – continua la nota – il Presidente Massimo Angelico, l’Amministratore Delegato Gianni D’Adamo, il Consiglio d’Amministrazione, i Tecnici, i Giocatori e il Personale tutto di Pallacanestro Biella si stringono affettuosamente alla famiglia di Gabriele, alla moglie Paola e al piccolo Giovanni».
Al cordoglio si unisce anche la Junior Casale, dove Gabriele ha giocato ed è stato dal 2002 al 2007 un componente dello staff societario. «La Junior Casale, la Dirigenza, lo Staff tecnico e gli atleti della Prima Squadra si uniscono al dolore della famiglia Fioretti, per la perdita prematura del carissimo Gabriele, casalese doc, cresciuto nella Junior prima come atleta e poi come addetto stampa, segretario e dirigente sportivo. Nel 2007 il passaggio in Serie A con Pallacanestro Biella, di cui era diventato General Manager nell’estate 2013. Un male incurabile l’ha spento questa notte. Gabri lascia la moglie Paola e il piccolo Giovanni, di nemmeno due anni. Ed un vuoto incolmabile nel mondo della pallacanestro e dello sport cittadino, regionale e nazionale. Ciao Gabriele, che la terra ti sia lieve».
Nella serata di sabato è stato reso pubblico il ricordo di Gabriele Fioretti a firma di Giancarlo Cerutti, Presidente d’Onore della Junior Casale: «Oggi mi giunge la triste notizia della scomparsa di Gabriele Fioretti; doloroso momento innanzitutto per i Suoi cari, a cui va il pensiero più affettuoso di tutti noi in questa tragica giornata; ma doloroso momento anche per tutti coloro, come me, che l’hanno conosciuto ed apprezzato.
Fioretti entrava nei “ranghi” della nostra Società poco dopo il mio avvento alla Presidenza: un giovane ragazzo che fin da subito mi impressionò positivamente per la sua passione, la sua “voglia di crescere”, trasportando il suo impegno a favore della Società in ruoli sempre più significativi. Accompagnò i miei primi passi nel basket e con la sua gentilezza e cortesia fu un consigliere prezioso, anche se giovane. Pareva in quei primi anni timido nell’esporre le sue idee, ma sotto un viso dolce aveva invece un carattere vivo e fermo.
Ho molti bei ricordi di lui che mi sovvengono in questi momenti, legati ai primi emozionanti passi nell’ascesa sportiva che abbiamo vissuto in questi anni. Successivamente ci vedemmo poi raramente in quanto lui decise di continuare la sua esperienza nel mondo della Pallacanestro a Biella.
Ci incontravamo in occasione delle partite, poche parole di amicizia e stima condite dalla tensione di un incontro; ma anche in quelle occasioni ricordo il suo sorriso, tranquillo e sempre sereno. L’ultima volta lo incontrai, con la sua sposa e il suo bambino da poco nato, nella strada che conduce a casa mia a Casale. Era un sabato mattina, poco prima che la malattia iniziasse il suo terribile decorso: mi fermai a parlargli, ricordo una famiglia felice, serena; parlammo non solo di sport, ma della gioia che la vita aveva loro riservato.
Lo voglio ricordare così, come il pensiero di quel giorno lo consegna al mio cuore.
Alla Sua giovane sposa ed alla Sua famiglia, il mio abbraccio più affettuoso in questo momento così doloroso».
Su tutti i parquet di serie A2 Gold e A2 Silver la Lega Nazionale Pallacanestro ha disposto, con il via libera della Federazione Italiana Pallacanestro, un minuto di raccoglimento prima della palla a due delle gare che si giocheranno domenica 30 novembre.
I funerali saranno celebrati lunedì 1 dicembre alle ore 10.30 nel Duomo di Biella; nella stessa chiesa domenica 30 novembre alle ore 21.15 verrà recitato il rosario.