CASALE – Un mondo da salvare: il grido d’allarme dei giovani. Questa mattina dalle 10,30 alle 11,30 davanti alla chiesa di Santa Caterina, in piazza Castello a Casale, si è svolto un presidio di Legambeinte nell’ambito dello sciopero mondiale per l’ambiente promossa da “Fridays For Future”. A Casale hanno preso parte una rappresentanza delle scuole Superiori casalesi con la presenza del dirigente scolastico Riccardo Calvo e vari professori, i rappresentanti di Legambiente, di Afeva e diversi candidati sindaci e amministratori locali fra cui l’assessore Ornella Caprioglio, rappresentati del Cai e dei partigiani, ambientalisti, artisti e professionisti. Esposti striscioni con le scritte “Ascoltare la voce dei giovani significa ascoltare il futuro”, “Lottiamo per la nostra casa”, “Parlo per gli alberi perché gli alberi non hanno lingua” e “La natura è madre di tutti noi e come tale deve essere rispettata”. Sono seguiti gli interventi dei ragazzi: “Produciamo troppa plastica che soffoca la natura e il mare” e “Sarebbe opportuno ridurre il consumo di carne bovina in quanto l’allevamento è fra i maggiori responsabili di emissioni di gas che causano l’effetto serra”. Una delegazione casalese di “Fridays For Future” composta da una sessantina di studenti ha preso parte alla manifestazione che si è svolta a Torino.