MIRABELLO – Il 2016 si chiude come l’annus horribilis per metà dei lavoratori della Mondial Group. Centodieci dei 220 dipendenti dell’azienda specializzata negli apparecchi refrigeranti, saranno etichettati come esuberi e quindi dovranno uscire dall’azienda. Una misura che era stata annunciata già circa un anno fa, ma era rimasta viva la speranza che, almeno i numeri, potessero cambiare. «C’erano difficoltà che avevano prodotto, nell’ultimo anno, l’attivazione della cassa integrazione, ma si era sperato in sostegni da enti che invece non sono arrivati. La crisi di mercato per la refrigerazione dei beveraggi – spiegano alcuni dirigenti della Mondial – ha complicato la situazione». Una soluzione per cercare di salvare il salvabile, sarebbe quella pensata da una quindicina di lavoratori che vorrebbero dare vita ad una nuova azienda, la “Mondial Refrigeration”. Un progetto che permetterebbe di riassorbire parte degli esuberi, quelli che accetteranno di licenziarsi volontariamente, incassando così anche un bonus di 7 mila euro lordi.
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