MONCALVO – Un anno fa crollava il muro di Corso XXV Aprile. Il sindaco Orecchia: “Uno dei più tragici avvenimenti degli ultimi decenni. Questa emergenza non ci ha fermato, ma ci ha reso più forti e uniti”.
La città di Moncalvo si troverà a vivere una delle ricorrenze più tristi della propria storia. Venerdì prossimo sarà infatti l’anniversario del crollo del muro di Corso XXV Aprile.
Il 27 novembre 2019 un’enorme massa di terra, massi e ghiaia si staccò dalla cinta muraria di epoca medievale che delimita l’ingresso nella cittadina aleramica precipitando sulla strada provinciale, dove fortunatamente non stava transitando nessuno in quel preciso istante.
Dopo lo scampato pericolo e l’immediato sopralluogo per gli accertamenti del caso, è iniziata la conta dei danni e i lavori di messa in sicurezza dell’intera area da parte dell’amministrazione comunale insieme alle forze dell’ordine, impegnati soprattutto a ridisegnare la viabilità cittadina. Nei giorni successivi si è messa in moto anche la macchina operativa solidale dell’intera comunità e grazie alla grande generosità dei moncalvesi, e non solo, è stata organizzata una grande raccolta fondi finalizzata al reperimento dei soldi destinati ai lavori di immediata urgenza. Grazie all’impegno della Pro Loco, del Comune e di tanti volontari, sono state organizzate una serie di iniziative che hanno coinvolto l’intera comunità, tra cui l’aperitivo solidale presso la sede della Pro Loco, il 15 dicembre e il concerto benefico il 27 dicembre, presso il Teatro Civico, ad un mese esatto dal crollo del muro.
Nel frattempo proseguivano i lavori di somma urgenza presso il cantiere di Corso XXV Aprile, coordinati dall’Ing. Simone Giordano, che hanno riguardato misure di consolidamento della porzione di muro risparmiata dal crollo, mettendo in sicurezza tutta la parte franata. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Christian Orecchia si è concentrata, oltre che sullo svolgimento dei lavori veri e propri, anche sulla mediazione con i cittadini riguardo i comprensibili disagi riscontrati e sulla ricerca di fondi per i lavori di messa in sicurezza. In merito a tutto ciò il Comune di Moncalvo ha ottenuto un finanziamento attraverso un bando del Ministero dell’Interno, per l’ammontare di 90 mila euro, così ripartiti: 40 mila euro per la progettazione del consolidamento della parte non franata e 50 mila euro per la progettazione della ricostruzione.
Dopo settimane di duro lavoro, ecco finalmente i primi risultati: il 29 febbraio 2020, le tre famiglie residenti in Corso XXV Aprile, sfollate in seguito al crollo, hanno potuto finalmente fare ritorno presso le loro abitazioni, e circa 10 giorni dopo, l’11 marzo, è stata riaperta la strada – a senso unico – alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Marco Gabusi. Un segno tangibile di forza e determinazione in un periodo costellato dall’inizio dell’epidemia da Covid-19 e del lock-down nazionale. L’ultimo obiettivo raggiunto è stata la totale riapertura della strada il 5 giugno con la viabilità in entrambe le direzioni.
Questi fondi rappresentano un contributo per il consolidamento del muro che verrà avviato non appena si concluderà la progettazione, ovvero presumibilmente nei primi mesi del 2021. Si attende la restante parte della somma che sarà utilizzata per la ricostruzione dell’area crollata.
Foto area, da due diverse angolazioni, in cui si è verificato il crollo e le autorità cittadine insieme all’assessore regionale Marco Gabusi in occasione della riapertura della strada (a senso unico) lo scorso 11 marzo