ALESSANDRIA – Ammonta a quasi tre milioni di euro l’importo dei fondi che l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria utilizzerà per il rinnovo delle grandi attrezzature, come TAC e Risonanze Magnetiche. Un percorso che prenderà avvio dal mese di agosto.
Nella cornice della Missione Salute, Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, il PNRR prevede una voce dedicata alle “Grandi apparecchiature” che ha consentito all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria di procedere con l’acquisto di una TAC e due Risonanze Magnetiche.
Complessivamente l’intervento prevede l’acquisto dei tre macchinari, del valore di 1.800.000 euro, e i lavori di supporto per la sostituzione degli stessi (940.000 euro), per un totale di oltre 2.500.00 euro.
Per consentire questo ricambio e permettere la sostituzione con strumenti sempre più all’avanguardia, sono necessari tra agosto e dicembre alcuni periodi di sospensione delle attività di due risonanze magnetiche e di una delle due Tac all’interno dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria (AOU AL).
Per quanto riguarda la sostituzione delle due risonanze magnetiche:
- è garantita la disponibilità di una risonanza per gli esami dei pazienti ricoverati e per le emergenze dal 3 settembre 2024;
- sono previsti due periodi di sospensione (non saranno utilizzabili le due risonanze magnetiche) tra il 28 agosto e il 2 settembre e tra il 30 settembre 2024 e il 5 ottobre 2024.
In queste settimane, la Clinica Città di Alessandria farà da supporto all’AOU AL garantendo slot riservati in modo da poter ritagliare nell’operatività quotidiana spazi dedicati per la gestione in urgenza delle risonanze magnetiche richieste dall’Azienda Ospedaliero – Universitaria.
L’attività per esterni, ovviamente, nel periodo considerato subirà delle riduzioni. Si sta predisponendo un piano operativo per limitare l’inevitabile disagio all’utenza.
Per quanto riguarda la TAC, nel periodo di sostituzione che va dal 4 novembre 2024 all’11 dicembre 2024, saranno attive:
- Tac del Presidio Civile SS. Antonio e Biagio;
- Tac nel Presidio Infantile Cesare Arrigo utilizzabile per esami basali nel pomeriggio;
- Tac PET in dotazione alla Medicina Nucleare dopo le 16.
Il piano operativo che l’Azienda sta predisponendo mira a ridurre al minimo il disagio per tale tipologia di prestazioni anche per i pazienti esterni.
Sempre nell’ottica dei lavori di sostituzione dei macchinari, lunedì 26 agosto dalle ore 8, verrà effettuato quello che in termine tecnico viene definito un “Quench pilotato”: quest’intervento causerà prima un “boato” e successivamente l’emissione di una consistente nuvola bianca, emulando quindi l’effetto di un’esplosione che, in realtà, prevede un semplice scarico di sostanze in nessun modo dannose. Quest’ultima informazione è di particolare importanza, al fine di evitare inutili allarmismi.