MOMBELLO – Un mini concerto di 20 minuti, un cameo prezioso, ha reso ancora più speciale la piacevole festa organizzata a Morsingo, lo scorso 17 marzo, presso la chiesa di San Michele. Mauro Righini alla viola e Massimo Gabba alla spinetta, hanno eseguito, sia in a solo che in ensemble, alcune composizioni di Vivaldi e di Bach. La proposta di questi due compositori, operanti entrambi tra Seicento e Settecento, non è stata casuale.
L’idea era di entrare in un contesto temporale.
L’evento, infatti, oltre a voler celebrare la festa di San Giuseppe, voleva festeggiare i 300 anni ed il restauro, promosso dalla famiglia Roberti, di una tela conservata all’interno della chiesa. Il quadro, appunto datato 1724, rappresenta San Giuseppe che stringe amorevolmente tra le braccia il bambinello.
Una iconografia abbastanza rara, la paternità nell’arte, che ha faticato a farsi strada. Una prima apparizione del tema compare in un libro di preghiere francese della metà del Quattrocento. In questo caso, Giuseppe non ha ancora la centralità della scena, nella raffigurazione, infatti, è presente anche Maria che prega, mentre Giuseppe, ai piedi del letto, culla teneramente il figlio. Il quadro di Morsingo discende più direttamente dall’ iconologia proposta, nel Seicento, da Guido Reni, vero e proprio capostipite di un nuovo genere di rappresentazione di San Giuseppe.
“Un’ iconografia che risente di quella che era l’idea di san Giuseppe” ha spiegato il parroco don Carlo Pavin “che viene rappresentato sempre come un vecchietto. Ma da quello che si capisce dai vangeli, dallo studio della società ebraica, san Giuseppe era un ragazzo giovane che non poteva avere più di 19, 20 anni. Un ragazzo che ha deciso di aderire ad una chiamata, una vocazione, essere chiamato a diventare il padre putativo di Gesù. Un insegnamento di vita, ma soprattutto di fede. La tenerezza che si vede nel bambino paffuto che ci guarda dalla tela è quella che riguarda la vita eterna, il dono dell’amore puro che Dio ci da.” Dopo la celebrazione della Messa, a tutti i presenti è stato offerto un ricco buffet .