Mercatino Antiquariato: tante le curiosità

Questo slideshow richiede JavaScript.

CASALE – Una grande edizione quella del Mercatino di Casale Monferrato del 13 marzo. Una giornata in gran parte primaverile e una città ricca di appuntamenti (da Casale Città Aperta ai mercatini dei negozianti del centro storico) hanno richiamato più di 8000 persone tra le bancarelle degli espositori. Nuovamente tutto esaurito il parterre del mercato Pavia, decine di migliaia gli oggetti in vendita, tanti anche i turisti dall’Italia e dall’estero, in particolare una nutrita comitiva di amici inglesi che da tempo inseriscono il mercatino casalese nei loro tour in Italia. Affollato di espositori e pubblico anche il Farmer Market con i prodotti a chilometro zero offerti dalle aziende del territorio.
Tante le cose curiose in esposizione, a cominciare dallo scheletro umano che accoglieva i visitatori nel banco di un antiquario famoso proprio per le sue proposte adatte ad un “Wunderkammer” di un principe del ‘700. Ma in quale altro posto si può trovare un bucranio finemente cesellato a fianco della testa della Venere di Milo? O una collezione di biciclette da corsa degli anni ’50 in mezzo a lampadari vintage? Se si dovesse individuare una tendenza di questa edizione dell’antiquariato forse si potrebbe parlare delle statue di grande formato. Da quelle in ceramica classiche a soggetto cinofilo, alla riproduzione in scala 1:1 dei bronzi di Riace, fino a un meraviglioso leopardo dal manto rosa messo di guardia ad una delle porte dell’ex foro boario casalese.
Tra gli stand una menzione merita anche lo spazio dell’OFTAL impegnato nella vendita per beneficienza di Uova di Pasqua che verrà riproposto alla prossima edizione prevista per domenica 10 aprile.
Come sempre a vigilare sull’applicazione delle Norme Anti-Covid sono stati i volontari dell’A.I.S.A.: Associazione Italiana Sicurezza Ambientale