CASALE (am) – Sono state consegnate lo scorso fine settimana, in occasione della ricorrenza del 2 Giugno, le Medaglie d’Onore ai parenti di undici Internati militari monferrini. Una prima cerimonia si è svolta ad Alessandria, nel corso della quale sono stati commemorati sei Imi: Flavio de Vecchi di Ticineto, Giuseppe Patrucco di Occimiano, Mario Ferrando di Rosignano e Aldo Capra di Sala, Francesco Chialone di Odalengo Grande e Luigi Caligaris di Gabiano.
Un’altra commemorazione si è svolta a Torino con consegna delle medaglie in memoria di Alessandro Frascarolo di San Salvatore, Placido Zanasso di Mombello, Giuseppe Peretti di Giarole, Giovanni Berrone di Cerrina. Infine ad Asti, presente Andrea Desana presidente dell’Associazione “Li riporteremo a casa”, è stata consegnata la medaglia ad Anna Maria Scarrione, nipote dell’Imi Pietro Scarrione di Mirabello.
Alla cerimonia di Asti erano anche presenti il neo sindaco di Moncalvo Christian Orecchia e il Presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco. L’iniziativa, coordinata da Andrea Desana, riguarda le procedure di rimpatrio delle salme dei 31 internati di origine monferrina imprigionati dopo l’8 settembre 1943 e ancora sepolti in cimiteri militari tedeschi. Al momento sono stati rintracciate 17 salme e undici (a cui sono state assegnatele medaglie d’onore) sono state identificate. Nel cimitero di Casale verrà realizzato nei prossimi mesi un famedio progettato dal Collegio dei Geometri di Casale. Il Comune di Casale concederà l’area del Cimitero interessata a titolo gratuito. Gli oneri amministrativi ed economici dell’opera saranno a cura dell’associazione.
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