MONTIGLIO – Secondo appuntamento di “Castello in Musica Magie di Suoni” nelle terre dei Signori di Montiglio, promosso dal Comune di Montiglio Monferrato, dal Circolo Filarmonico Astigiano con la direzione artistica della prof.ssa Lia Lizzi Balsamo, con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti, con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Appuntamento mercoledì 23 luglio alle ore 21,15, nel salone del Castello di Montiglio con “Andrea Pozza Trio meets Patrizia Conte”.
Da tanti anni Patrizia Conte (voce) ed Andrea Pozza (piano) collaborano sia in duo, sia in gruppo con diverse formazioni guidate dallo stesso pianista genovese e assieme a musicisti del calibro di Tullio De Piscopo, Luciano Milanese, Riccardo Fioravanti, Stefano Bagnoli, etc. Durante la loro lunga collaborazione si è creata un’intesa unica e sincera che si può riscontrare solo tra musicisti che hanno una lunga storia in comune, che amano la musica e che si stimano da lungo tempo. Nel 2003 hanno pubblicato “EraDe’… Luglio” per la Philology inciso dal vivo al festival jazz di Macerata. Nello spettacolo “Andrea Pozza Trio meets Patrizia Conte” i due artisti assieme sostenuti dalla ritmica formata da Aldo Zunino al contrabbasso e Massimo Caracca alla batteria, propongono una selezione delle più belle canzoni della tradizione jazzistica dalle più intime e delicate alle più sfolgoranti e cariche di swing, unite a qualche brano della canzone napoletana, dando vita ad uno spettacolo carico di emozioni.
PATRIZIA CONTE consegue il diploma di canto sotto la guida della Prof. Serafina Tuzzi. Nel 1991 collabora con musicisti italiani e stranieri di grande spessore con i quali si esibisce nei “locali storici” del jazz quali il Capolinea, il Tangram, le Scimmie oltre al Ca’ Bianca e il Dynamo, ecc. Sempre negli stessi anni debutta ne ‘L’Opera da tre soldi’ di Kurt Weill nel ruolo di Frau Peachum, con Glauco Onorato e la Jazz Studio Orchestra diretta dal M° Paolo Lepore Patrizia Conte ha collaborato con G. Basso, L. Konitz, C. Walton, B. Higgins, M. Murphy, J. Owens, R. Ottaviano, B. Durham, M. Moriconi, A. Cappelletti, N. Guerra, G. Mansuardi, B. Watson, J. Rodriguez. Da anni collabora con la Jazz Studio Orchestra diretta da M° Paolo Lepore e con Tullio De Piscopo. Nel 1995 è protagonista del cortometraggio ‘Cozze’ di G. Giusto, vincitore del Berlino-Taranto Film Festival e del 1° premio al Festival di Civitavecchia. Proiettato al Jazz Image di Villa Celimontana di Roma e selezionato da Pupi Avati, è stato anche premiato a Valdarno e ha ottenuto il premio speciale della giuria a “Videozoom” di Tornaco. Nel 1988 rende omaggio a Nino Rota dedicato a Fellini.al Teatro Olimpico di Roma. Nel 2000 lavora come attrice protagonista nel cortometraggio “Vacaina” di Giuseppe Giusto, che ottiene il premio della giuria a Casteggio Cinema e il Golden Diploma di Glaucester e viene premiato con il Tripolino d’Oro di Pisa come miglior film straniero. Patrizia Conte ha ricevuto importanti riconoscimenti e vinto numerosi premi, tra cui il ‘Magna Grecia’, nel 2004. Dal 1989 ad oggi partecipa a festival nazionali e internazionali tra cui il Festival Jazz di Rijeka in Croazia, Kroton Jazz Festival, Torino International Jazz Festival, Notti di Stelle di Bari, Big Band Festival di Bari, Festival del Jazz Tradizionale di Sori, Jazz Festival di San Marino, Jazz Festival di Terra del Sole di Gallipoli e di Castrocaro Terme, Festival Jazz Image di Villa Celimontana a Roma. La sua discografia conta numerosi incisioni e collaborazioni con Gianni Basso, Tullio De Piscopo, J. Diorio, A. Pozza Oggi affianca alla sua carriera artistica un’importante attività didattica, insegnando canto jazz.
ANDREA POZZA debutta a soli 13 anni in uno storico jazz club di Genova. Da quel momento, la sua carriera che oggi è più che trentennale, lo ha portato ad esibirsi in Italia e all’estero con veri e propri “mostri sacri” del jazz del calibro di Harry “Sweet” Edison, B. Durham, C. Baker, Al Grey, S.Hamilton, G. Coleman, C. Mariano, L. Konitz, S. Nistico, M. Urbani, L. Milanese ecc. Tra i pianisti jazz che più di ogni altri lo hanno ispirato troviamo Teddy Wilson, Bud Powell, Bill Evans, Winton Kelly, McCoy Tyner, Paul Bley. Ma la lista potrebbe continuare ancora, perché Andrea Pozza ama sperimentare e lasciarsi influenzare da ritmi e sonorità provenienti da ogni parte del mondo e che arricchiscono giorno dopo giorno il suo già vastissimo bagaglio linguistico musicale. Grazie alla sua precoce maturità artistica unita all’eleganza del suo pianismo, Andrea Pozza ha fatto parte del Quintetto di Enrico Rava, e col quale ha inciso per la ECM “The Words And The Days” (uscito nel 2007). Con la stessa formazione si è esibito in alcuni dei più importanti festival e concert hall in Inghilterra, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, USA, Canada, Brasile, Argentina, Giappone. Col Quintetto di Rava ha anche avuto occasione di suonare con ospiti del calibro di Roswell Rudd e Pat Metheny. Ha fatto parte del quartetto di Steve Grossman, con il quale ha suonato a Londra, Parigi. Ha collaborato stabilmente per più di 25 anni con G. Basso, col quale ha inciso numerosi cd, tra i quali particolarmente significativo quello interamente dedicato alla musica di B. Strayhorn. Intensa la sua attività concertistica che lo porta in lungo e in largo in Italia e in tutta Europa alla guida delle formazioni a suo nome e da solista. collabora stabilmente tra gli altri con F. Bosso, S.Grossman, T. DePiscopo, D. Moroni, F. Nemeth, B. Sheppard, A. Pinciotti, F. Di Castri. Negli ultimi anni si è dedicato anche al duo pianistico: con D. Moroni, E, Pierannunzi, R.Sportiello, M. di Toro e anche in un “dialogo-concerto” per due pianoforti tra Musica Classica ed Jazz con Andrea Bacchetti. Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome.
ALDO ZUNINO all’età di diciassette anni, dopo lo studio del pianoforte e della chitarra, inizia a suonare il contrabbasso. Gia diciotto anni intraprende la sua carriera professionale suonando in tutto il Nord Italia con i musicisti più rappresentativi del territorio. Vince nel 1992 il premio “AICS JAZZ” ed inizia la sua attività didattica. La sua attività concertistica si estende rapidamente in vari paesi: Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Slovenia, Croazia, Spagna. I Festival Internazionali e Nazionali a cui ha partecipato sono numerosi: Umbria Jazz, Leverkusen, Ivrea, Le Mans, Ascona, Fano, Lugano, Sant’Anna Arresi, Villa Celimontana (Roma), Monteroduni e naturalmente i Festival del Golfo Paradiso e di Genova Jazz. Ha inoltre suonato in “storici” Jazz Club come il Birdland di New York, il Ronnie Scott’s a Londra, il New Morning ed il Sunset a Parigi. Lunghissimo l’elenco delle sue collaborazioni: G. Basso, F. D’Andrea, E. Rava, P. Tonolo, Benny Golson, Art Farmer, Jimmy Cobb, Tommy Flanagan, Joe Chambers, Harry Sweets Edison, Clark Terry, Ben Riley, Albert Heath, Cedar Walton, Nat Adderley, Clifford Jordan, Horace Parlan, Shirley Scott, Conte Candoli, Joe Newman ,Lew Tabakin e molti altri. E’ da enfatizzare la sua partecipazione stabile (dal 1995) nel trio/quartetto di Steve Grossman, nel trio di Bobby Durham ed negli ultimi anni nel quartetto di Francesco Cafiso.
MASSIMO CARACCA è un batterista dotato di drumming fine ed incisivo che permette il buon funzionamento della sezione ritmica. Diplomato in percussione al Conservatorio G.Verdi di Como, spinto dalla grande passione per il Jazz, ha perfezionato i suoi studi con il grande didatta Enrico Lucchini, collaboratore di Kenny Clarke a Parigi. Ha inoltre studiato con quei grandi batteristi italiani che sono Stefano Bagnoli e Giampiero Prina. Caracca ha suonato con molti grandi del Jazz italiano come G.Basso, A. Pozza, F. Cerri, E. Intra, R. Sportiello, L. Milanese e molti altri. Profondo conoscitore dello stile tradizionale, da tempo è ricercato dai migliori musicisti del settore coi quali ha partecipato a moltissimi festivals in tutta Europa. Ha suonato con L. Invernizzi, con Bovisa Jazz Band, con Ambrosia Brass Band, col Quartetto di Alfredo Ferrario, V. Castelli, F. Cattaneo, L. Patruno. Caracca ha inoltre collaborato come percussionista con diverse Orchestre sinfoniche a Milano, Lugano, Como e Varese.
Il concerto è ad ingresso libero. Per informazioni Comune di Montiglio Monferrato, tel. 0141.994008 – www.comune.montigliomonferrato.at.it – e-mail: montigliomonferrato@tin.it; Circolo Filarmonico Astigiano, tel. 0141.538057 – www.filarmonicoastigiano.it – email: filarmonico.asti@alice.it